Parco di Centocelle, ok all’acquisizione delle aree di via Togliatti e via Papiria #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Via libera all’acquisizione delle aree funzionali al completamento della riqualificazione del parco di Centocelle. È stata approvata dalla giunta capitolina la memoria presentata dall’assessora all’Agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi e dall’assessore al Patrimonio e alle politiche abitative Tobia Zevi, che dà mandato agli uffici capitolini di completare nel più breve tempo possibile le procedure per l’acquisizione da parte del Dipartimento Tutela ambientale, mediante atti a titolo oneroso ed, eventualmente, espropri, le aree corrispondenti a viale Palmiro Togliatti e via Papiria. Il provvedimento, inoltre, dispone di avviare le procedure di gara per l’affidamento in concessione dell’area camper di via Casilina 700, per mantenerne attivo il servizio di sosta nel corso dell’anno giubilare.

Alfonsi: “Nuovi percorsi e accessi al parco”

“L’approvazione di questa memoria aggiunge un importante tassello alla complessiva riqualificazione prevista dal masterplan del parco di Centocelle – sottolinea Alfonsi -. Grazie alle azioni disposte dalla memoria l’assetto del parco sarà ampliato con l’acquisizione di tutte le aree lungo viale Palmiro Togliatti incluse quelle occupate dagli autodemolitori, tra cui quelle dove ora sono in corso gli interventi di rimozione dei rifiuti, che saranno finalmente recuperate da una situazione di grave degrado e rese fruibili come parti integranti del parco. Grazie all’acquisizione di queste aree, che si aggiungeranno a quelle del lato sud del parco, sarà possibile realizzare nuovi percorsi e accessi come quello lungo la via Casilina dove è già stata espropriata l’ex stazione di servizio per essere ristrutturata e destinata a essere una delle principali entrate del parco”. Sono ancora in corso anche gli interventi per la realizzazione di “aree ludiche e sportive e un ampio intervento di forestazione con la messa a dimora di oltre 570 alberi e circa 400 arbusti, già in parte completato” aggiunge l’assessora.

Zevi: “Un punto di svolta per il progetto”

“L’approvazione di questa memoria è un grande passo in avanti per la riqualificazione del parco di Centocelle e dimostra come rigenerazione urbana e Patrimonio pubblico siano due temi strettamente legati – aggiunge Zevi -. Con l’impegno ad acquisire queste nuove aree al Patrimonio di Roma Capitale decretiamo un punto di svolta in questo progetto che sarà tra i più significativi non solo per il quartiere, ma per tutta Roma anche in vista del Giubileo. Come assessorato al Patrimonio e alle politiche abitative stiamo lavorando instancabilmente per sbloccare il potenziale di aree rimaste inutilizzate per troppo tempo. Vogliamo sottrarre spazi all’incuria e all’abbandono, creare più luoghi di socialità e aggregazione, generando un impatto profondo e duraturo sulla qualità della vita dei nostri cittadini”.

La questione degli autodemolitori

Il 10 settembre, a due anni dall’incendio scoppiato nel parco di Centocelle tra gli autodemolitori, sono partite le operazioni di rimozione dei rifiuti bruciati durante il rogo. Il sindaco, Roberto Gualtieri, aveva annunciato, durante un sopralluogo, che gli interventi sarebbero durati venti giorni. Ma i tempi, in realtà sembrano essere più lunghi. A questo si aggiunge, inoltre, come documentato da RomaToday, la protesta degli storici autodemolitori “regolari” di viale Togliatti. “I nostri terreni sono puliti da quasi due anni, visto che abbiamo risposto subito con la bonifica alla prima ordinanza – dice Antonio Lamarra, proprietario e titolare di un ex demolitore di viale Togliatti -. Il sindaco ci mette sullo stesso piano degli abusivi, ovvero di coloro che per anni hanno operato senza autorizzazione né licenza su quei terreni, e che non hanno mai bonificato da quando è divampato l’incendio. Anzi, sono scappati”.