Il TAR del Lazio ha disposto la revoca della sospensione della graduatoria del concorso per Dirigenti scolastici straordinario.
Lo rende noto il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM).
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, che ad Agosto 2024 aveva stabilito la sospensione in via cautelare della graduatoria finale di merito del concorso riservato per la dirigenza scolastica, ha accolto il ricorso del Ministero, stabilendo tramite apposita sentenza la legittimità della graduatoria.
Dunque il Ministero può procedere all’assunzione dei vincitori.
Vediamo nel dettaglio cosa prevede la sentenza del TAR Lazio sulla graduatoria del concorso riservato per Dirigenti scolastici sospesa.
LA SENTENZA DEL TAR LAZIO LEGITTIMA LA GRADUATORIA DEL CONCORSO PER DIRIGENTI SCOLASTICI
Il Ministero dell’istruzione, tramite un comunicato del 10 Ottobre 2024, ha reso noto che i Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) per il Lazio, sezione quarta quater, alla camera di consiglio dell’8 ottobre 2024, si è espresso favorevolmente nei confronti del Ministero sulla procedura riservata per il reclutamento dei dirigenti scolastici bandita nel 2023, revocando la sospensione della graduatoria.
Si tratta della graduatoria relativa al concorso straordinario per Dirigenti scolastici bandito con il DM n. 107/2023, che era stata pubblicata il 9 Agosto 2024 e rettificata il 19 Agosto 2024.
Alcuni dispositivi cautelari del TAR del Lazio ne avevano disposto la sospensione, portando il Ministero dell’istruzione a disporre l’affidamento in reggenza delle sedi destinate ai vincitori della procedura concorsuale, finalizzata alla copertura di 519 posti.
La nuova sentenza del TAR Lazio ha dato pienamente ragione all’operato del MIM, legittimando di fatto gli atti sulla base dei quali il Ministero ha attribuito i punteggi per i titoli dei candidati e stabilendo la validità della graduatoria.
Il Giudice amministrativo ha quindi revocato, in continuità con quanto deciso alla precedente udienza del 5 settembre 2024, i provvedimenti presidenziali di sospensione cautelare della graduatoria, emessi ad agosto – si legge nel comunicato ministeriale, che prosegue aggiungendo che –il TAR, dando pienamente ragione all’operato del MIM, ha, inoltre, condiviso l’intento dell’amministrazione di ridurre il ricorso all’istituto delle reggenze, che produce inevitabili e gravose ricadute sulle procedure organizzative e gestionali delle stesse scuole.
Ora il Ministero procederà a concludere quanto prima le procedure relative al concorso e ad assumere i vincitori.
LE DICHIARAZIONI DEL MINISTRO VALDITARA
“Un altro importante passo avanti per la scuola italiana per assicurare che ogni istituzione scolastica possa avere un dirigente titolare a garanzia del buon andamento e della corretta gestione delle scuole stesse – ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara – È interesse del Ministero proseguire ora tempestivamente, nel rispetto delle determinazioni del Giudice amministrativo, alla positiva conclusione di tutte le operazioni connesse alla procedura concorsuale, assumendo i vincitori”.
ULTERIORI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI
Vi ricordiamo che il 7 agosto 2024 è stato sottoscritto in via definitiva il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Area della dirigenza scolastica relativo al triennio 2019/21, che prevede aumenti di stipendio per i Dirigenti scolastici. Per tutti i dettagli potete leggere questo approfondimento, dove trovate anche il testo integrale del nuovo CCNL.
Segnaliamo, inoltre, che il 30 Ottobre 2024 si svolgerà la prova scritta del concorso ordinario per Dirigenti scolastici. Per tutti i dettagli potete leggere questo approfondimento.
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