Legge Start-up, ok definitivo dal Parlamento: cosa prevede #finsubito prestito immediato

’aula della Camera, nella seduta di mercoledì 23 ottobre, ha approvato in via definitiva la proposta di legge che introduce nuove disposizioni per la promozione e lo sviluppo delle start-up e delle pmi innovative attraverso agevolazioni fiscali e incentivi agli investimenti.

Il testo, a prima firma del deputato della Lega Giulio Centemero, tornava a Montecitorio in terza lettura, dopo l’approvazione da parte dell’assemblea nel luglio 2023 e le modifiche introdotte dal Senato, che ha dato il via libera al testo modificato nella seduta del 18 settembre 2024.

Nella sua forma definitiva il provvedimento si compone di 5 articoli e introduce novità prima di tutto sulle detrazioni Irpef per gli investimenti effettuati in start-up e pmi innovative, prevedendo che, qualora la detrazione spettante sia superiore all’imposta lorda, venga riconosciuto un credito d’imposta pari all’eccedenza.

Con le modifiche introdotte dall’aula del Senato, la norma amplia inoltre le facoltà operative del Patrimonio dedicato (istituito dopo il Covid per il rilancio delle filiere) che potrà comprare azioni anche di Oicr, Organismi di investimento collettivo del risparmio. Infine, il testo interviene sulle esenzioni sulla tassazione delle plusvalenze ottenute dalla cessione di partecipazioni in start-up e pmi innovative ed esenta dalle imposte i redditi derivanti da investimenti nel settore.

La disciplina prevista per le start-up si estende con la nuova legge alle pmi innovative.

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MAR