La Legge di Bilancio 2025 introduce proroghe e miglioramenti significativi al Fondo di garanzia per il mutuo prima casa, una misura pensata per facilitare l’accesso ai mutui per giovani e famiglie italiane. Prevista inizialmente fino al 2025, la misura è ora estesa fino al 2027, con un totale di 670 milioni di euro, distribuiti su tre anni: 130 milioni di euro nel 2025 e 270 milioni di euro per il 2026 e il 2027.
Estensione delle garanzie per giovani e categorie svantaggiate
Questa proroga prevede condizioni favorevoli per specifiche categorie di cittadini, offrendo una copertura del Fondo fino al 50% per mutui destinati all’acquisto o alla ristrutturazione della prima casa, entro un massimo di 250mila euro. Tuttavia, alcune categorie come giovani coppie, famiglie monogenitoriali con figli minori e giovani sotto i 36 anni con redditi inferiori a 40mila euro annui, potranno accedere a garanzie maggiori, fino all’80%. Anche gli inquilini di alloggi popolari possono beneficiare di questa copertura agevolata per l’acquisto della prima casa.
Incremento delle garanzie per famiglie numerose
Inoltre, la manovra prevede garanzie più elevate per famiglie numerose: l’85% per nuclei con quattro figli sotto i 21 anni e un ISEE fino a 45mila euro, e il 90% per famiglie con cinque o più figli e un ISEE non superiore a 50mila euro. Anche le famiglie con tre figli minori di 21 anni e un ISEE fino a 40mila euro potranno contare su garanzie fino all’80%.
Con il sostegno finanziario esteso e le agevolazioni rafforzate fino al 2027, questo aggiornamento del Fondo di garanzia mira a facilitare l’accesso alla casa per giovani e famiglie vulnerabili, contribuendo a migliorare la stabilità economica delle fasce di popolazione più svantaggiate.
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