Che quello delle locazioni turistiche sia un settore florido è cosa ormai nota. Altrettanto noto è che molte attività abbiano operato negli ultimi anni non seguendo tutti i criteri di legge, come da tempo denunciano diversi operatori, puntando il dito contro gli avvisi “dormienti” sulle piattaforme di prenotazioni online.
Case vacanza e locazioni turistiche, oggi in regola il 56% delle strutture
La Banca dati delle strutture ricettive (Bdsr) è lo strumento con cui il ministero del Turismo, incrociando i dati delle amministrazioni statali e territoriali, sta creando una grande mappa nazionale delle case vacanza. Nella Tuscia sono poco più di mille quelle censite tramite il codice identificativo regionale (Cir) a fine 2023 (427 quelle nel capoluogo). Oltre 2.300 quelle, invece, che oggi figurano nel database del ministero.
Per non incappare in multe le strutture dovranno affiggere il Cin
Un numero che si avvicina sempre di più alle oltre 4 mila strutture già da anni prenotabili tramite annunci su applicazioni e piattaforme. Un cerchio che si sta dunque chiudendo: per non rischiare di incappare in multe salate tutte le strutture dovranno alla fine avere affisso all’esterno il codice univoco nazionale (Cin). Al momento tra Viterbo e provincia ne sono stati rilasciati 1.295, il 56,75% del totale di una lista destinata a crescere.
LEGGI ANCHE Turisti in calo, Federalberghi: “E’ fisiologico”
Balletti (Federalberghi): “C’era bisogno di dare delle regole a questo settore”
“L’introduzione del codice univoco nazionale è un passaggio che da subito abbiamo accolto in maniera positiva – dice il presidente di Federalberghi Viterbo, Pier Luca Balletti -. C’era bisogno di dare delle regole a questo settore, considerato il boom registrato negli ultimi anni. L’introduzione del Cin – sottolinea Balletti – oltre che garantire ai Comuni la tassa di soggiorno, contrastando l’abusivismo di questi anni, mette anche più in sicurezza i locatari, che sono certi ora di approdare in strutture capaci di rispettare i criteri di legge”.
Alcune strutture della Tuscia sono state multate
Diverse infatti le novità, soprattutto in materia di sicurezza, tra estintori e dispositivi di rilevazione di gas combustibili e monossido di carbonio. Molte le strutture la Tuscia che sono state già controllate, alcune delle quali multate perché fuori norma. Contenere all’interno di un unico recinto della legalità case vacanza, B&b, agriturismi e affittacamere – strutture che lo scorso anno, secondo gli ultimi dati forniti dal Comune, hanno dato ospitalità ad oltre 250 mila turisti – secondo il presidente di Federalberghi potrebbe aiutare anche ad arginare un altro fenomeno ormai dirompente, quello dello svuotamento dei centri storici, divenuti ormai in tante città, comprese quelle d’arte, dei grandi dormitori.
Tommaso Zei
ARTICOLO COMPLETO SUL CORRIERE DI VITERBO DEL 31 OTTOBRE – EDICOLA DIGITALE
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui