Una raccolta fondi utile a “trasformare il dolore in speranza”. A spiegarne finalità e significato è Giulia Frigerio, promotice con la madre Veronica della campagna ‘Accendi la speranza in ricordo di Francesca’ attiva sulla piattaforma Gofundme.
“Lo scorso luglio abbiamo perso mia zia Francesca (sorella di mia mamma Veronica) dopo una lunga e difficile degenza per una grave lesione cerebrale, che l’ha portata a lottare in stato di coma prima e minima coscienza dopo per quasi un anno – racconta Giulia – Durante il suo percorso di cura, abbiamo scoperto la dedizione e l’impegno del reparto Unità Gravi Cerebrolesioni presso gli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza. In segno di riconoscimento del sostegno che abbiamo ricevuto in quei mesi difficili, abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi in memoria di Francesca, con l’obiettivo di donare alla clinica un macchinario fondamentale per la riabilitazione precoce dei pazienti in coma”.
La storia
Francesca Villa, residente a Rogeno, è colpita da una grave emorragia cerebrale mentre si trova in vacanza in Sardegna nell’estate dello scorso anno. Viene ricoverata nel reparto Unità Gravi Cerebrolesioni agli Istituti Clinici Zucchi di Carate Brianza il 4 ottobre 2023, dopo quasi due mesi di coma.
“Nonostante la disperazione e l’incertezza data dalla gravità del quadro clinico di Francesca, la mia famiglia ha trovato immediatamente un senso di accoglienza e competenza presso la clinica – spiega Veronica, madre di Giulia e sorella di Francesca – Ho capito che i pazienti, nonostante la gravità assoluta delle condizioni, hanno un’identità, una dignità, ricevono attenzioni e cure con una dedizione assoluta e costante. E non è una cosa scontata come si possa pensare. Purtroppo, non è così dappertutto. Francesca, pur rimanendo in uno stato di minima coscienza, ha cominciato ad avere lo sguardo più presente, fare piccoli movimenti con le mani e con le gambe, lentamente a pronunciare qualche parola, a salutarci, a riconoscerci, ma purtroppo anche ad arrabbiarsi, a piangere e disperarsi. La presa di coscienza della sua condizione di disabile permanente al 100% l’ha molto spesso portata a chiudersi in sé stessa, a rifiutare qualsiasi tipo di interazione col mondo, a non accettare la sua vita imprigionata in un corpo che non le apparteneva più, che non rispondeva ai suoi comandi”.
Francesca Villa è purtroppo scomparsa il 4 luglio 2024 a seguito di un’infezione letale, mentre era in procinto di essere trasferita per proseguire la sua riabilitazione. La sua famiglia, di Nibionno, ha deciso di lanciare la campagna su Gofundme per dare una nuova speranza ai pazienti nelle sue stesse condizioni.
L’iniziativa
L’iniziativa si chiama ‘Accendi la speranza in ricordo di Francesca’ e il suo obiettivo è raccogliere 127mila euro per l’acquisto dell’Erigo Plus, un macchinario che aiuta a stimolare precocemente le funzioni vitali e neurologiche nei pazienti in stato di minima coscienza o vegetativo. Questo macchinario rappresenterebbe un’opportunità unica per migliorare il percorso di riabilitazione di chi, come Francesca, si trova a dover affrontare situazioni critiche.
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