Le pompe di calore, uno dei capisaldi della transizione energetica europea, hanno acquisito una crescente rilevanza grazie al loro impatto positivo su efficienza energetica e riduzione delle emissioni. Tuttavia, con l’esaurimento del boom legato al Superbonus, l’Italia si trova a un punto di svolta in cui è necessario un nuovo impulso, fatto di incentivi mirati e politiche di sostegno. Su questi temi, il 23 ottobre, Radio 24 ha ospitato la Digital Round Table dal titolo “Pompe di calore: istruzioni per l’uso. Vantaggi, incentivi, scenari futuri e cose da sapere”. Moderato da Maurizio Melis, giornalista della trasmissione Smart City, l’incontro ha visto esperti del settore confrontarsi su vantaggi, scenari e strategie per incentivare una maggiore adozione delle pompe di calore in Italia.
Pompe di calore e transizione energetica
In un contesto di crescente attenzione al cambiamento climatico, le pompe di calore si sono dimostrate una tecnologia cruciale per ridurre le emissioni di CO₂ e favorire la decarbonizzazione. Dalla tavola rotonda è emerso che, sebbene la domanda sia in crescita, molti utenti non conoscono ancora i benefici di questi sistemi, né il loro funzionamento. La diffusione di informazioni corrette diventa quindi fondamentale, insieme al ruolo di installatori e progettisti, chiamati a educare e sensibilizzare i consumatori. Le pompe di calore rappresentano infatti una soluzione vantaggiosa sia per l’ambiente sia per i risparmi economici, riducendo la dipendenza da fonti fossili e favorendo un utilizzo ottimale dell’energia elettrica.
Incentivi in Italia
L’Italia occupa una posizione di rilievo nel panorama europeo delle pompe di calore, seconda solo alla Germania, con un’industria che genera oltre 110.000 posti di lavoro. Tuttavia, per consolidare questo primato è fondamentale che l’adozione della tecnologia sia supportata da incentivi e politiche nazionali mirate. Giuseppe Latour, giornalista de Il Sole 24 Ore, ha evidenziato che la recente bozza della Legge di Bilancio 2024 prevede una riduzione dei bonus edilizi. Secondo Latour, un quadro normativo favorevole è essenziale per incoraggiare gli investimenti e garantire una crescita sostenuta del settore nel lungo periodo.
“L’Unione Europea ha scelto di spingere sull’elettrificazione e puntare su tecnologie più sostenibili. La pompa di calore è sicuramente uno dei motori della transizione energetica necessaria per raggiungere gli obiettivi previsti dalla strategia di decarbonizzazione. E nonostante il mercato delle pompe di calore attraversi attualmente una fase di rallentamento, è importante sottolineare che un numero significativo di impianti è già stato installato in Italia e in Europa – ha sottolineato Massimiliano Pierini, Managing Director di RX Italy -. In Italia il Superbonus e il sistema di incentivi, indipendentemente da essere pro o contro, hanno avuto il grande pregio di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di riqualificare il patrimonio immobiliare. Certo, se si vuole arrivare a 28 milioni di pompe di calore al 2040 occorre adottare accorgimenti per incentivare all’adozione su più larga scala di questa tecnologia.”
Heat Pump Technologies
Un aspetto cruciale emerso dal dibattito è la necessità di abbassare il costo dell’elettricità rispetto al gas e garantire un rapido ritorno sull’investimento. Pierini ha sottolineato che per liberare il pieno potenziale di questa tecnologia, occorre investire in formazione specifica per la filiera e in attività di informazione per il pubblico. Solo una popolazione informata potrà infatti riconoscere i benefici delle pompe di calore e adottarle su vasta scala.
A sostegno di questo obiettivo, è stato annunciato l’evento Heat Pump Technologies (HPT 2025), previsto per il 2 e 3 aprile 2025 presso Allianz MiCo a Milano. Questo incontro offrirà un’occasione di confronto tra esperti su trend tecnologici, quadro normativo e incentivi, con una panoramica aggiornata e approfondita sulle opportunità future del settore.
Think tank Energy & Strategy Group
In parallelo con l’organizzazione di HPT 2025, il mercato italiano delle pompe di calore sarà oggetto di una dettagliata analisi del think tank Energy & Strategy Group, che fornirà dati aggiornati sulle tecnologie disponibili e sulle normative vigenti. I risultati della ricerca saranno presentati durante l’evento, offrendo una visione completa delle prospettive di crescita del settore in Italia.
A completare il quadro europeo, EHPA (European Heat Pump Association), co-organizzatrice della conferenza, porterà la propria esperienza per rafforzare il ruolo strategico delle pompe di calore nella transizione verso il Net-Zero. Questa partnership internazionale punta a fare di HPT 2025 una piattaforma di discussione chiave per promuovere l’evoluzione normativa e tecnologica necessaria per raggiungere gli obiettivi climatici.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui