Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Decreto Salva Infrazioni: novità sulle concessioni balneari #finsubito prestito immediato


  • Il Decreto Salva Infrazioni introduce diverse novità intorno alle concessioni balneari, decretando il termine di quelle attuali al 2027 e stabilendo nuove norme sugli affidamenti.
  • Questo decreto arriva a seguito di procedure di infrazione portate avanti dall’Unione Europea verso lo Stato italiano, che non ha adottato fino ad ora misure consone alla gestione delle concessioni balneari.
  • L’intervento, oltre a stabilire con precisione quali sono i passi per l’affidamento delle concessioni, specifica quali direzioni seguire per la tutela dell’ambiente e istituisce nuovi risarcimenti per il lavoro a tempo determinato protratto nel tempo oltre limiti di legge.

Diventa legge il Decreto Salva Infrazioni, che, come suggerisce il nome, ha l’obiettivo di evitare l’applicazione di sanzioni da parte dell’Unione Europea all’Italia. Al centro della scena ci sono le concessioni balneari, per cui il nostro paese (ma anche altri Stati dell’UE) è nel focus di un dibattito da diversi mesi.

Il testo di riferimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale è il decreto legge n.131 del 16 settembre 2024, che stabilisce un termine specifico al 30 settembre 2027 per le attuali concessioni balneari, con procedura successiva di affidamento.

Il tema in Italia è molto dibattuto, soprattutto da quando la Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha messo un freno ai rinnovi automatici, evidenziando l’importanza di effettuare delle gare apposite per affidare queste zone. Dopo numerose proroghe, il Decreto Salva Infrazioni interviene a regolamentare maggiormente questo settore.

Concessioni balneari e procedure di infrazione

Per aprire uno stabilimento balneare in Italia è necessario avere delle licenze specifiche, trattandosi di zone di proprietà dello Stato italiano. Una volta ottenuto il permesso è possibile poi avviare un’attività di tipo turistico o ricreativo a fini di lucro, ma la legge parla chiaro: tali concessioni non possono essere rinnovate automaticamente.

Periodicamente infatti devono essere indette delle gare specifiche per garantire a tutti le stesse possibilità di gestione di tali zone, tramite una selezione non di parte. Questo purtroppo in Italia nella maggior parte dei casi non succede, per cui le stesse autorizzazioni vengono rinnovate in modo automatico nel tempo.

A stabilire i corretti passaggi è la direttiva Bolkestein, per cui le concessioni devono essere affidate in base ad una procedura specifica di selezione tra candidati, che avviene a cadenza periodica. Quello che succede nella realtà è molto diverso, per cui la stessa concessione balneare viene portata avanti anche di generazione in generazione dalle stesse famiglie.

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

L’Europa ha avviato diverse procedure di infrazione verso l’Italia, per cui il governo è intervenuto con disposizioni urgenti1 per evitare l’applicazione di pesanti sanzioni. Una delle questioni centrali è proprio quella delle concessioni balneari, per cui già da tempo l’Europa ha presentato richieste di adeguamento alle norme di legge.

Decreto Salva Infrazioni: gli interventi

Il provvedimento preso dall’attuale governo è contenuto nel decreto-legge n.131 del 16 settembre 20242 che diventa operativo con nuove disposizioni per le procedure di affidamento delle zone balneari. Il così detto Decreto Salva Infrazioni pone un termine alle proroghe delle concessioni balneari, al 30 settembre 2027, con regole specifiche per ciò che riguarda gli affidamenti.

Di fatto si tratta di un anticipo delle tempistiche stabilite con le proroghe dal precedente governo, per cui le concessioni avrebbero avuto scadenza nel 2033, ma con il rischio di pesanti sanzioni da parte dell’Europa.

Viene specificato nel decreto, da poco diventato legge, che saranno stabiliti degli indennizzi per coloro che lasciano la concessione marittima, di lago e fluviale, a spese di chi sta entrando.

I Comuni dovranno indire le apposite gare per i nuovi affidamenti entro il 30 giugno del 2027. L’unica eccezione alle nuove scadenze riguarderà i casi in cui sono presenti contenziosi o altre motivazioni per cui le gare non possono essere organizzate nell’immediato. In questi casi la scadenza slitta al 31 marzo 2028.

decreto salva infrazioni novita

Per ciò che riguarda le somme da versare allo Stato, si prevede un aumento del 10% dei canoni, ma ancora non ci sono linee guida specifiche perché si attende un decreto apposito.

Il Decreto Salva Infrazioni non interviene solamente nei confronti della questione spiagge, ma va a stabilire regole specifiche anche su altri aspetti, in linea con quanto richiesto dall’Unione europea. Si interviene sul trattamento previdenziale dei magistrati onorari, sulle norme per la tutela dell’ambiente, in particolare sulla qualità dell’aria, sulla gestione dei rifiuti e su questioni inerenti il lavoro.

Su questo punto si punta ad ampliare il risarcimento ai lavoratori che vengono assunti con contratti a tempo determinato rinnovati per periodi che vanno oltre il limite previsto dalla legge, come specifica il decreto:

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

“un’indennita’ nella misura compresa tra un minimo di quattro e un massimo di ventiquattro mensilita’ dell’ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del trattamento di fine rapporto, avuto riguardo alla gravita’ della violazione anche in rapporto al numero dei contratti in successione intervenuti tra le parti e alla durata complessiva del rapporto.”

Concessioni balneari: il caso delle attività sportive

Il Decreto Infrazioni stabilisce nuove regole per le concessioni balneari ma propone l’esclusione dalle normative delle attività organizzate per finalità sportive. Sono escluse del tutto dalla direttiva Bolkestein tutte le attività che rientrano nell’ambito sportivo, come circoli organizzati presso coste, laghi e fiumi.

Sono fuori da questa normativa tutte le associazioni e federazioni sportive, olimpiche o dilettantistiche, iscritte al registro specifico. L’unica regola che queste realtà devono seguire per essere escluse dalle norme riguarda la non finalità economica delle stesse.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui