Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
scopri le agevolazioni comunali disponibili – ASSODIGITALE.IT #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –



Esenzione IMU per anziani e disabili

In Italia, l’esenzione dall’IMU per anziani e disabili rappresenta un’importante opportunità di sostegno economico, sebbene le agevolazioni siano circoscritte e richiedano il rispetto di specifiche condizioni. La normativa vigente consente, in determinate situazioni, di considerare l’abitazione di un anziano o disabile trasferito in un istituto di riposo come abitazione principale ai fini dell’IMU, permettendo così di usufruire di esenzioni. Tuttavia, è fondamentale che il Comune di residenza del proprietario approvi una delibera specifica che stabilisca questa assimilazione. Senza tale delibera, l’abitazione viene considerata una “seconda casa”, gravata dall’imposta in misura piena.





Per qualificarsi per l’esenzione, l’immobile deve rimanere a disposizione del proprietario e non deve essere affittato. Solo in presenza di queste condizioni si possono applicare le agevolazioni fiscali previste dalla legge.

La normativa IMU in Italia

La normativa relativa all’IMU (Imposta Municipale Unica) in Italia è caratterizzata da una cornice legislativa che definisce in modo chiaro le condizioni per l’applicazione di esenzioni e riduzioni. In particolare, i commi 738-783 della legge di bilancio 2020 stabiliscono l’esenzione totale dall’IMU per le abitazioni principali non di lusso, identificabili nelle categorie catastali A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 e A/7. Tale esenzione si estende anche alle pertinenze dell’abitazione principale, come garage e posti auto, fino a un massimo di tre unità nelle categorie C/2, C/6 e C/7. Al contrario, per le abitazioni di lusso (categorie A/1, A/8, A/9), è prevista una tassazione, anche se con aliquote agevolate e una detrazione standard di 200 euro.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

La normativa prevede un’ulteriore specificità per gli immobili posseduti da anziani e disabili, i quali, in caso di trasferimento in strutture assistenziali, possono richiedere l’assimilazione della propria abitazione a residenza principale, sempre che il Comune di riferimento emani una delibera in tal senso. Questo aspetto conferma l’importanza della discrezionalità comunale nell’applicazione della normativa, rendendo essenziale un’approfondita consultazione delle delibere locali per verificare l’accesso a tali agevolazioni.

Requisiti per l’esenzione IMU

Per beneficiare dell’esenzione IMU destinata ad anziani e disabili, è indispensabile che vengano rispettati alcuni requisiti fondamentali. In primo luogo, il proprietario dell’immobile deve essere un anziano o una persona con disabilità, trasferita in modo permanente in uno stabilimento assistenziale, come un ospizio o una struttura sanitaria, per motivi legati alla salute.

In aggiunta, l’abitazione deve essere riconosciuta come residenza principale tramite una specifica delibera del Comune. Questo passaggio è cruciale, poiché senza tale deliberazione, l’immobile non potrà godere delle agevolazioni previste, venendo trattato come una “seconda casa”. Per essere eleggibile, il bene deve rimanere a disposizione del proprietario e non deve essere affittato. Una volta che tutti questi criteri sono soddisfatti, si può richiedere l’assimilazione dell’immobile a residenza principale, ottenendo così l’esenzione IMU.

Esempi pratici di applicazione dell’esenzione

Per chiarire ulteriormente l’applicazione dell’esenzione IMU per anziani e disabili, è utile esaminare casi concreti che illustrano l’impiego delle normative vigenti. Consideriamo il caso di Maria, una donna anziana proprietaria di un appartamento a Napoli. Dopo un infortunio, Maria è stata costretta a trasferirsi in una casa di cura per un periodo indefinito. La sua abitazione, di categoria catastale non di lusso, ha la possibilità di essere assimilata a residenza principale. Tuttavia, per usufruire dell’esenzione, il Comune di Napoli deve deliberare l’assimilazione, confermando che l’immobile non è affittato e rimane a disposizione di Maria.

In un altro scenario, prendiamo in considerazione la situazione di Luca, un disabile che vive in Lombardia. Luca ha venduto il suo appartamento e si è trasferito in un istituto di riabilitazione. Se il Comune in cui si trovava l’immobile non ha adottato alcuna delibera per l’assimilazione, la sua vecchia abitazione non potrà beneficiare di alcuna agevolazione e sarà soggetta al pagamento dell’IMU come seconda casa. Questo esempio evidenzia l’importanza della deliberazione comunale: senza di essa, anche le condizioni più favorevoli non garantiscono l’esenzione.

Riflessioni finali sulle agevolazioni comunali

Riflessioni sulle agevolazioni comunali per l’IMU

La questione delle agevolazioni IMU per anziani e disabili evidenzia un problema di coordinamento tra normativa nazionale e decisioni comunali. Ogni Comune ha il potere di deliberare sull’assimilazione a residenza principale delle abitazioni di anziani e disabili, creando un panorama normativo estremamente variabile. Questo significa che il trattamento fiscale degli immobili può differire significativamente da un territorio all’altro, con alcuni comuni che adottano politiche più favorevoli, mentre altri possono applicare restrizioni maggiori.

È fondamentale per i cittadini essere informati sulle delibere comunali in materia di agevolazioni IMU, in quanto possono influire notevolmente sulla loro situazione fiscale. La consultazione diretta presso gli uffici comunali o tramite il portale del Ministero dell’Economia e delle Finanze, dove sono pubbliche le delibere, è di prassi consigliata. In effetti, nonostante ci siano linee guida generali, le scelte politiche locali possono determinare l’effettiva applicazione delle agevolazioni e, di conseguenza, il carico fiscale sui proprietari di immobili in difficoltà economiche.

Il sistema attuale, quindi, deve essere osservato con attenzione, poiché il diritto alle esenzioni può variare in base all’interpretazione e all’attuazione delle leggi a livello locale. Le istituzioni comunali dovrebbero garantire maggiore trasparenza e uniformità nelle decisioni, supportando così le fasce più vulnerabili della popolazione, come anziani e disabili, attraverso politiche fiscali inclusive e sostenibili.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui