di Gianluca Pirovano
La vittoria della Giana al Città di Gorgonzola mancava dal 29 settembre (2-1 all’Union Clodiense). È tornata contro il Lecco nella 15esima del Girone A di Serie C, grazie a un gol di Stuckler nel primo tempo e a una partita di gran carattere da parte dei ragazzi di Chiappella. Diventano così due le vittorie consecutive, che allontanano la crisi delle settimane passate.
Giana, vittoria nella nebbia: col Lecco decide Stuckler
Chiappella conferma il 3-5-2 visto a Trieste, con una solo differenza nell’undici: torna Lamesta, De Maria in panchina. In porta c’è Mangiapoco. In difesa Previtali, Ferri e Colombara. Centrocampo con Caferri, Marotta, Nichetti, Pinto e Lamesta. Davanti Montipò e Stuckler. Il Lecco, che deve fare a meno di Beghetto, che ha un fastidio muscolare, Ionita e Zuberek, che sono in Nazionale, e Marrone infortunato, risponde con il 4-3-3. Si gioca in una nebbia via via sempre più fitta. I primi venti minuti sono di sostanziale equilibrio. Forse meglio il Lecco, pur senza occasioni. Al primo flash, però, passa la Giana. Corner dalla destra di Pinto, incornata di Previtali. Furlan si allunga e respinge a mano aperta, ma lo fa sui piedi di Stuckler che, tutto solo dentro l’area, deve solo appoggiare in rete con il destro (21’). Al 28’ si rende pericoloso il Lecco. Cross basso e teso dalla sinistra di Kritta. Frigerio in inserimento colpisce di prima intenzione, ma la sfera si stampa sul palo. Il primo tempo è tutto qui: molto fisico e poco spettacolare, ma la Giana è avanti.
La ripresa si apre con un cambio nel Lecco (esce Galli, entra Ilari) e con una nebbia sempre più fitta. All’11’ il Lecco va vicino al pareggio. Palla vagante in area, leggermente defilato sulla destra. Galeandro anticipa Ferri colpendo in scivolata: palla a lato di un soffio. Al 24’ protesta la Giana. Pinto, grande partita la sua, recupera palla sulla trequarti e verticalizza per Stuckler. Contatto in area con Battistini, che si aiuta ampiamente con le braccia e fa gridare al rigore. Per l’arbitro, però, non c’è nulla. Per l’arbitro, però, non c’è nulla. Con i cambi il Lecco le prova tutte e si schiera con un ultra offensivo 4-2-4. La pressione non sembra fruttare. La Giana regge l’urto e per poco non la chiude. Stuckler lotta come un leone e riesce a guadagnarsi lo spazio per tirare dal limite. Furlan risponde a pugni chiusi (42′). Non accade più nulla. La Giana vince 1-0. Tre punti tanto meritati quanto pesanti.
Il tabellino di Giana-Lecco
GIANA 1
LECCO 0
Reti: 21’ Stuckler (G)
Giana (3-5-2): Mangiapoco; Previtali, Ferri, Colombara; Caferri, Marotta, Nichetti, Pinto (28’st Scaringi), Lamesta (45’st Alborghetti); Montipò (16’st Ballabio), Stuckler. A disp. Pirola, Moro, Spaviero, Avinci, De Maria, Pala, Pirotta, Piazza, Renda. All. Chiappella
Lecco (4-3-3): Furlan; Lepore (35’st Louakima), Billong, Battistini, Kritta; Frigerio (27’st Tordini), Galli (1’st Ilari), Di Gesù ; Galeandro (27’st Rocco), Sipos, Padilla. A disp. Fall, Dalmasso, Celjak, Dore, Dore, Stanga, Ceola. All. Volpe
Arbitro: Nigro di Prato
Ammoniti: 9’ Padilla (L), 1’st Montipò (G), 8’st Ilari (L), 18’st Battistini (L)
Recupero: 1’pt+5’st
Angoli: 3-3
Spettatori: 1.148 di cui 954 paganti per un incasso di euro 4.718
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