Marco Mondini, ad di Quantum Creditech: “La nostra start up e i progetti per innovare la mediazione creditizia” #finsubito richiedi prestito immediato

Creare una società di mediazione creditizia che fosse anche start up innovativa, con l’obiettivo di introdurre ulteriori elementi di novità in un settore che, a partire dalla pandemia da Covid, ha intrapreso un importante percorso di digitalizzazione. A raccogliere la sfida sono stati Flavio Miglioli (già amministratore delegato di Kìron Partner e presidente di Auxilia Finance, attualmente presidente di Adv Finance) e Marco Mondini (già ad e dg di CF Assicurazioni ed esperto di cessione del quinto). Insieme hanno fondato Quantum Creditech spa, iscritta ad aprile nell’elenco dei mediatori dell’Oam e ad agosto nel registro delle start up innovative delle Camere di Commercio. Il progetto iniziale prevedeva l’inizio delle attività a gennaio 2025 ma l’operatività è partita lo scorso ottobre, con 3 mesi di anticipo sulla tabella di marcia, e la società stima che le prime erogazioni avverranno entro il mese di novembre.

Per scoprire cosa c’è dietro questo progetto abbiamo intervistato Marco Mondini, amministratore delegato di Quantum Creditech.

Com’è nata la decisione di creare una start up innovativa?
Con il presidente Flavio Miglioli sentivamo l’esigenza di innovare un settore che è ancora abbastanza radicato sul modello di consulenza e di gestione tradizionale. Abbiamo così deciso di creare un software ad hoc per la mediazione creditizia, che migliorasse e ampliasse quello da me ideato e realizzato per il comparto assicurativo. E di proporre un nuovo approccio alla gestione del cliente.

Quali sono gli elementi di novità più importanti che volete introdurre con il vostro software?
La nuova piattaforma full digital, Quantum Connect, contiene onboarding documentale con intelligenza artificiale, anagrafica e piattaforma unica per tutti i prodotti, preventivatore mutui e what if tasso fisso e variabile. Ha inoltre integrati due diligence documentale e Pog (Product oversight and governance, governance e controllo sui prodotti bancari al dettaglio), nonché digital path con Trustfull.
È un software che abbiamo costruito con la rete e per la rete, in modo da consentire ai consulenti del credito di effettuare in tempo reale l’adeguata verifica del cliente e fornire un preventivo che sia praticamente già deliberabile dalle banche convenzionate. Il nostro preventivatore, infatti, non è una semplice calcolatrice finanziaria ma fornisce un preventivo che realisticamente ha già la prefattibilità dell’operazione.

Puoi spiegarci meglio?
Nel nostro preventivatore, completamente digitale, abbiamo inserito tutte le caratteristiche del prodotto mutuo delle varie banche, nonché le policy del credito. Mentre fa la consulenza al cliente, il collaboratore nel porre le sue domande può procedere contestualmente all’adeguata verifica e la piattaforma gli restituisce un ventaglio di prodotti che corrispondono ai parametri richiesti dalle banche.
Il sistema effettua tutti i controlli necessari e previsti per garantire qualità alle banche; quindi, passa dal controllo di base attraverso le comuni centrali dei rischi fino alla Pog, la verifica antiriciclaggio e la due diligence documentale o addirittura la Psd2.
Questa gestione della pratica, seguita step by step dal software proprietario Quantum Connect, consente di inviare la documentazione in banca solo se tutti i documenti sono in regola.
Inoltre nel momento in cui il consulente genera l’anagrafica attraverso l’ocr, facendo una foto del documento e al codice fiscale del cliente, si genera un’anagrafica comune per tutti i prodotti, e cioè mutui, prestiti, cessioni del quinto e polizze assicurative.

Come si svolge la consulenza dei collaboratori?
Al momento il software è disponibile su computer e tablet ma nei primi 3 mesi del 2025 lanceremo anche un’app che avrà al suo interno tutto il nostro sistema informatico.

Quali altri elementi di novità avete previsto quando avete deciso di lanciare Quantum Creditech?
Le altre novità riguardano il modello di consulenza. Innanzitutto abbiamo deciso di coinvolgere la rete nel nostro progetto: abbiamo perciò creato una spa e diamo ai collaboratori la possibilità di diventare soci della società dopo 5 anni di attività.
Dal punto di vista organizzativo della rete, vogliamo decentrare la gestione del cliente. Crediamo molto nella consulenza di prossimità e, per questo motivo, abbiamo deciso di nominare dei manager che avranno il back office nei loro uffici. Siamo convinti che il consulente conosca il cliente e le sue esigenze meglio di chiunque altro e sia dunque più qualificato a rappresentarlo rispetto a un back office accentrato. La nostra sarà una consulenza diretta e digitale al cliente, con un’offerta trasparente e lineare.
Ci sono poi altre due importanti novità: la possibilità per i consulenti di seguire i clienti nel tempo tramite app e le garanzie di trasparenza per i clienti.

Parliamo dell’app che consente di seguire i clienti nel tempo.
L’app di Quantum Creditech sarà disponibile sia per i consulenti che per i clienti, che potranno seguire l’andamento dei propri prodotti e mantenere un contatto costante con i nostri professionisti.

Puoi farci un esempio?
A parte il classico rinnovo della cessione del quinto, in ambito mutuo sarà possibile, ad esempio, esaminare semestralmente l’andamento dei tassi di interesse e valutare ulteriori esigenze del cliente. Oppure verificare l’adeguatezza delle coperture assicurative.