Quanti anni di stipendio servono per acquistare casa in Italia nel 2024: da Nord a Sud, ecco un’analisi del mercato.
Negli ultimi mesi, il rapporto tra stipendio e casa in Italia ha evidenziato segnali contrastanti. Da un lato, i mutui sono diventati più convenienti, con un tasso medio d’interesse sui nuovi prestiti sceso al 3,82% a settembre 2024, il valore più basso da fine 2022.
Dall’altro, i prezzi degli immobili restano elevati, soprattutto nelle grandi città, dove l’acquisto di una casa continua a rappresentare una sfida per molti.
Secondo un’indagine del gruppo Tecnocasa, nel primo semestre del 2024 servono in media 6,5 anni di stipendio per acquistare una casa nelle principali città italiane.
Acquistare una casa: il divario tra piccole e grandi città
Milano guida la classifica delle città più costose, come riportato da Today.it, dove servono ben 12,5 annualità per diventare proprietari di un’abitazione.
Qui, il prezzo medio al metro quadro si attesta sui 4.285 euro, una cifra sostenuta da una forte domanda e da investimenti urbanistici. Seguono Roma con 9 anni di stipendio necessari e Firenze con 8,8 anni.
Al contrario, città come Palermo e Genova risultano decisamente più accessibili. Per acquistare una casa in queste località servono rispettivamente 3,3 annualità, con prezzi medi al metro quadro che non superano i 1.150 euro.
Il ruolo dei tassi di interesse
Il taglio dei tassi da parte della Banca centrale europea, aggiunge Today.it, ha rappresentato un segnale positivo per i futuri acquirenti.
Il risparmio sulla rata mensile di un mutuo a 25 anni da 125mila euro è stimato in circa 77,5 euro, pari a oltre 900 euro all’anno. Tuttavia, nonostante questi interventi, l’acquisto di una casa nelle grandi città resta proibitivo per molte famiglie.
Guardando al passato, il mercato immobiliare italiano ha già attraversato periodi in cui i prezzi erano estremamente elevati. Come nel 2007, quando servivano più di 10 annualità per acquistare casa. Rispetto ad allora, la situazione è sicuramente migliorata.
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