Intelligenza artificiale, bilanci e guerra #finsubito prestito immediato

Lunedì 21 ottobre – Riunione annuale del Fondo monetario

Un mondo a debito. Secondo il Fiscal Monitor del Fondo monetario internazionale, già oggi il fardello finanziario che grava su tutti i Paesi  ammonta a 100 mila miliardi di dollari, una cifra adatta alle distanze astronomiche più che all’economia. Con il rischio di un aumento ulteriore fino al 2030 quando il debito pubblico planetario si avvicinerà al 100% del Pil mondiale. In grande sintesi, la colpa è della pandemia da Covid. Lì è iniziata la corsa, spiega il Fmi che oggi tiene a Washington la propria riunione annuale. Che fare? “Sono necessari aggiustamenti fiscali molto più ampi di quelli attualmente previsti» per stabilizzare o ridurre il debito magari sfruttando anche il ciclo di allentamento delle politiche monetarie. Altrimenti, aspettiamoci una impennata di default statali.    

Martedì 22 ottobre – Microsoft in un tour europeo con l’Ai

Quasi due anni dopo il lancio di ChatGPT, l’intelligenza artificiale da conversazione è un fenomeno di massa. Mentre ricercatori, scienziati e startup si spingono in avanti sul terreno (accidentato) dell’innovazione verso una Ai creativa o una Super-Ai, alla Microsoft continuano il percorso di divulgazione delle “magnifiche sorti e progressive” della tecnologia sposata al business. Sul grande palco della Defense di Parigi il ceo Satya Nadella presenterà alle aziende opportunità e tutte le strade nuove che si aprono da qui in avanti. Dopo San Paolo in Brasile, Johannesburg, Mumbai, Sydney e Seul oggi tocca alla Ville Lumierè, domani l’evento farà tappa a Roma.  

Mercoledì 23 ottobre – Tesla alla prova trimestrale

Non c’è due senza tre. A voler seguire il proverbio, sarà un ottobre nero per il carmaker guidato da Elon Musk. Mercoledì 2 sono usciti i dati di consegne dei veicoli elettrici con numeri (462 mila) migliori di un anno prima ma più bassi rispetto alle stime degli esperti. A Wall Street il titolo ha perso circa tre punti percentuali. Pochi giorni dopo, con il mega evento dedicato a Cybercab, il robotaxi a guida autonoma, Musk non ha convinto del tutto. Ci sono dubbi sui tempi di consegna (ce la farà per il 2027?), sul prezzo (30 mila dollari) e soprattutto sul ruolo dell’intelligenza artificiale che, secondo l’imprenditore, sarà il vero driver dei veicoli. Altro tonfo in Borsa. Oggi sono attesi i dati finanziari del terzo trimestre. Servono numeri brillanti e magari prospettive chiare sul business.   

Giovedì 24 ottobre – In Russia, prima lettura del bilancio 2025 alla Duma

A inizio mese il governo russo aveva presentato alla Duma, la camera bassa del Parlamento, il progetto di bilancio per il 2025. Oggi si terrà la prima lettura. Già si sa che in totale, la spesa federale nel 2025 salirà a 41.500 miliardi di rubli (circa 400 miliardi di euro), con un aumento di quasi il 12% rispetto all’anno precedente. “Le principali priorità del bilancio sono l’adempimento di tutti gli obblighi sociali nei confronti dei cittadini, la garanzia della difesa e della sicurezza del Paese e la garanzia della sovranità tecnologica”, ha dichiarato il Ministero delle Finanze russo in un comunicato stampa che ha spiegato nel dettaglio, fornendo le cifre, come saranno distribuiti gli investimenti il prossimo anno. Questo per tutti i settori, ma non per la Difesa che rappresenterà il 32% della spesa totale del bilancio 2025. Dal 2022, il Cremlino ha fatto molto per riorientare l’economia verso lo sforzo bellico. Nel 2024, il bilancio militare nazionale è esploso di quasi il 70% rispetto al 2023, rappresentando, con gli investimenti per la sicurezza, l’8,7% del PIL secondo il presidente Vladimir Putin, una prima nella storia moderna della Russia.