Benevento, rete inviolata da 338 minuti: primo con difesa bunker #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Prove di fuga per un Benevento spietato e concreto. Quasi esagerato, finalmente capace di innestare le marce alte anche in trasferta e di archiviare la pratica con notevole anticipo, sfruttando appieno le prime occasioni create. Giallorossi che consolidano il primato e allungano sulle dirette inseguitrici dopo i risultati di ieri: +4 su Cerignola (demolito 5-1 a Trapani), Catania (2 gol di scarto recuperati in extremis a Foggia in un clima surreale) e Monopoli (0-0 a Messina), +5 sullo stesso Trapani e Giugliano, +6 su Avellino (alla quarta vittoria di fila con Biancolino in panchina) e Picerno (impegnato stasera nel derby contro il Potenza).

I numeri

Raccontano del solito, portentoso attacco, il più prolifico del girone con 24 reti all’attivo in 10 gare, e di una difesa che riesce comunque a rimanere più che solida, al punto che con 5 reti al passivo è la seconda meno perforata. Che gli uomini di Auteri siano in netta crescita lo testimonia anche il fatto che abbiano la miglior retroguardia in campo esterno con soli due gol incassati, non solo del girone C ma dell’intera terza serie. Nunziante (toccante il momento in cui ha deposto, sotto la curva ospiti del Viviani, che la scorsa settimana occupavano gli ultras scomparsi poco prima del tragico incidente, un mazzo di fiori in omaggio ai tre suoi quasi coetanei e concittadini che non ci sono più), autore di una prova maiuscola anche a Potenza, è al quarto clean-sheet complessivo e terzo di fila, ma soprattutto è imbattuto da 338 minuti. L’ultimo a fargli gol è stato Palumbo della Juventus Next Gen al 22′ del primo tempo lo scorso 30 settembre. Sugli scudi parecchi calciatori dopo la gagliarda prova in Lucania, regione che arride sempre ai giallorossi (lo scorso anno 4 successi su 4 match), che tra 20 giorni dovranno tornarci per la trasferta di Picerno. Superlativo Alin Tosca che ha trovato il primo gol in carriera in gare ufficiali: non ne aveva mai fatti nelle varie esperienze in giro per il mondo, a cominciare dalla sua Romania, per proseguire con Spagna, Italia, Grecia, Turchia e Arabia Saudita.

Il fortino

Ancora una prestazione magistrale di Berra e Prisco, come pure di Lamesta (gol e assist). Menzione speciale per Viscardi e Perlingieri, che insieme hanno confezionato e infilato il terzo sigillo personale del centravanti di Torre Annunziata. Il terzino palermitano sta aumentando i giri poco alla volta e anche in questa stagione, pur partendo indietro nelle gerarchie, ha saputo approfittare dell’infortunio di Ferrara e guadagnarsi la fiducia di Auteri grazie ad un rendimento costante. Peccato solo per il problema fisico al flessore accusato nella ripresa, che lo ha costretto a lasciare il campo anzitempo. Le sue condizioni saranno verificate domani, ma dovrebbe trattarsi un banale affaticamento. Non si sa ancora però se potrà essere disponibile per il match di domenica con la Casertana. Giallorossi ora attesi da tre gare in 8 giorni perché ci sarà il secondo turno infrasettimanale della stagione: il 27 ottobre il derby con i falchetti (alle 15.30), poi giovedì 31 saranno di scena all’Ezio Scida di Crotone e infine il 4 novembre, nel posticipo serale del lunedì, altro derby interno con la Turris. Proprio in vista di questo mini tour de force, Auteri ha concesso due giorni e mezzo di meritato riposo ai suoi ragazzi, che riprenderanno ad allenarsi martedì pomeriggio. Domani si opera Pinato per risolvere una volta per tutte il problema della pubalgia.