Diventa definitivo il Bonus Natale, una somma di 100 euro erogata insieme alla tredicesima. Il bonus mira a essere un beneficio economico per alcuni lavoratori dipendenti italiani, con l’obiettivo di fornire un sostegno aggiuntivo a fine anno.
Chi può ricevere il Bonus Natale?
Il Bonus Natale è riservato ai lavoratori dipendenti che rispettano i seguenti tre requisiti:
- Reddito complessivo sotto i 28.000 euro annui nel 2024. Ai fini del calcolo del reddito non vengono considerati la prima casa e le relative pertinenze (come garage o cantina).
- Requisiti familiari: il lavoratore deve avere almeno un figlio fiscalmente a carico e, contemporaneamente, un coniuge fiscalmente a carico. Per il coniuge, l’Agenzia delle Entrate specifica che può trattarsi anche di un partner in un‘unione civile e che non è necessario essere sposati; è sufficiente non essere “legalmente ed effettivamente separati”.
- Capienza fiscale: l‘IRPEF lorda del lavoratore deve essere superiore alle detrazioni per lavoro dipendente. In caso contrario, non ci sarebbe imposta sufficiente su cui applicare il bonus.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito che anche le famiglie monogenitoriali possono beneficiare del Bonus Natale, a condizione che l’altro genitore sia deceduto, non abbia riconosciuto il figlio, o che il richiedente sia un genitore single, separato o non coniugato.
Come ottenere il bonus
Per ricevere il Bonus Natale, il lavoratore dipendente deve presentare un’autocertificazione al proprio datore di lavoro, dichiarando di avere diritto al bonus. Nella richiesta vanno indicati il codice fiscale del coniuge a carico (se presente) e quello del figlio o dei figli fiscalmente a carico.
Non è ancora stato definito un termine preciso per la presentazione dell’autocertificazione, ma sarà necessario farlo prima dell’erogazione della tredicesima.
Il datore di lavoro è tenuto a conservare l’autocertificazione per eventuali controlli e potrà recuperare l’importo erogato tramite compensazioni fiscali.
Coloro che rispettano i requisiti ma hanno cessato il rapporto di lavoro durante l’anno potranno beneficiare del bonus tramite detrazione nella dichiarazione dei redditi successiva. In caso di somme percepite in eccesso, il lavoratore dovrà restituire la quota eccedente attraverso la dichiarazione fiscale.
Calcolo dell’importo
L’importo massimo del bonus è di 100 euro, esentasse. Tuttavia, è riproporzionato in base ai mesi lavorati nel 2024. Chi ha lavorato tutto l’anno riceverà l’intero importo, mentre chi ha lavorato per un periodo inferiore otterrà una somma ridotta. Ad esempio, chi ha lavorato solo sei mesi riceverà 50 euro. Non c’è, invece, alcuna riduzione per chi ha svolto un lavoro part-time.
Con queste nuove disposizioni, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito i dettagli necessari per accedere al Bonus Natale da 100 euro, fornendo un sostegno economico concreto a chi rispetta i requisiti previsti dalla legge.
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