Da lunedì 4 novembre gli studenti dell’Istituto Savoia torneranno regolarmente in classe dopo una giornata di sospensione delle attività didattiche decisa dal sindaco Diego Ferrara. Il provvedimento di chiusura temporanea è stato adottato per consentire la rimozione in sicurezza di alcuni materiali contenenti amianto trovati nelle tubature della struttura.
Tuttavia, la decisione ha suscitato critiche da parte della consigliera provinciale e comunale di maggioranza Silvia Di Pasquale, che ha espresso disappunto per quella che considera una sospensione “immotivata” e affrettata.
La consigliera Di Pasquale ha organizzato un sopralluogo nelle sedi alternative del Seminario regionale e dell’ex plesso Masci, dove gli studenti del Savoia sono stati temporaneamente trasferiti a causa del cantiere in corso nella sede principale di via D’Aragona. Insieme a lei, anche alcuni genitori che hanno partecipato per verificare le condizioni delle strutture, preoccupati per l’idoneità degli edifici e il comfort degli studenti.
“Abbiamo mostrato ai genitori che le criticità inizialmente riscontrate sono state risolte”, ha dichiarato Di Pasquale a margine dell’ispezione, rassicurando le famiglie circa la sicurezza e l’idoneità dei locali alternativi.
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