Dipendenti, ci sono dei bonus per fine 2024 e 2025 da tenere in considerazione. Scopriamo quali sono e come funziona
Negli anni passati, i bonus hanno rappresentato un valido aiuto per molti lavoratori, dipendenti ma anche autonomi. Gli incentivi, in linea generale, sono un supporto che va a integrare il portafogli delle famiglie, soprattutto di chi ne necessita maggiormente.
Per quanto concerne i bonus per i dipendenti, con la Manovra di Bilancio, l’esecutivo andrà a stabilire quali sono gli incentivi che terrà e quelli che rimuoverà . Tutto dipenderà dai soldi disponibili, che daranno allo Stato la possibilità di stanziare somme per i vari bonus.
Per i dipendenti, i suddetti incentivi, solitamente, giungono direttamente in busta paga. Ma quali sono stati gli incentivi del 2024 e quali sono i bonus che potrebbero essere confermati nel 2025?
Dipendenti, quali sono i bonus che resteranno anche nel 2025: le ipotesi
Quest’anno, i bonus che i dipendenti hanno percepito in busta paga sono stati quello contributivo, il taglio Irpef, e anche un incentivo dedicato alle madri che lavorano.
Lo sgravio contributivo ha consentito una riduzione dell’aliquota fino a 35 mila euro per il lavoratore. Quindi, la busta paga è lievitata fino a 100 euro. Nello specifico, per stipendi al di sotto dei 1923 euro, il contributo IVS è del 2,19% per privati, e 1,80% per chi lavora nel settore pubblico.
Per buste paga tra 1923 e 2692 euro, il suddetto contributo è del 3,19% per settore privato, 2,80% pubblico. Il titolare invece, deve pagare il 9,19% per il settore privato, 8,80% per il pubblico.
Il Governo potrebbe rinnovare l’incentivo anche per il prossimo anno, ma vedremo se il Fisco sarà d’accordo, in quanto questo bonus comporta una grossa spesa, sui 10 milioni di euro.
Per l’incentivo riguardante il taglio Irpef, che accorpava due scaglioni al 23%, c’è stato un risparmio di 260 euro netti ogni anno per i dipendenti. Si tratta di un bonus per cui devono essere poste in campo parecchie risorse in termini di denaro, per cui il Governo farà le sue valutazioni.
Il bonus mamme lavoratrici, infine, ha destinato max 3 mila euro per ogni donna e mamma con figli a carico, che lavora. Nel caso in cui la donna abbia almeno due figli di cui uno al di sotto del 10 anni di età , l’incentivo sarà garantito fino al 31 dicembre 2024.
Per le madri con minimo 3 figli a carico, di cui un minore, il provvedimento avrà validità fino al 31 dicembre 2026. Pare che per questo bonus, il Governo potrebbe confermare solo quello riguardante le madri con 2 figli. Vedremo, comunque, una volta uscita la Legge di Bilancio, quali saranno i bonus confermati e quali no.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Â
Â
Â