Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Multe auto: verso l’aumento dal 2025 #finsubito prestito immediato


Dal 1° gennaio 2025 si prospetta un sostanziale aumento degli importi da pagare per le multe stradali. A fine anno viene meno la sospensione dell’aggiornamento biennale delle sanzioni

Multe per violazione del codice della strada in aumento dal 2025.

Dal 1° gennaio gli importi potrebbero aumentare per via dell’aggiornamento biennale degli importi delle sanzioni, che si basa sull’andamento dell’indice dei prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT.

Un incremento scongiurato negli ultimi due anni per via dell’intervento previsto dalla Legge di Bilancio 2023 che ha sospeso l’aggiornamento fino alla fine del 2024.

Senza interventi, che al momento non sembrano essere previsti, dal 2025 gli importi potrebbero aumentare di oltre il 5 per cento.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Multe auto: verso l’aumento dal 2025

Sono in arrivo nuovi aumenti per gli automobilisti che non rispettano il Codice della strada: dal 1° gennaio 2025 le multe per le diverse violazioni potrebbero aumentare di oltre il 5 per cento.

Il motivo è da ricercare nell’aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie, previsto dall’articolo 195, comma 3, del Codice (decreto legislativo n. 285 del 1992).

Qui si prevede, infatti, che ogni due anni gli importi debbano essere adeguati sulla base dell’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) registrata dall’ISTAT.

Un aggiornamento che però è fermo dal 2022, cioè da quando la Legge di Bilancio 2024 ne ha previsto la sospensione in considerazione dell’eccezionale situazione economica derivante dall’emergenza sanitaria e dalla crisi energetica.

Ebbene, la sospensione prevista all’articolo 1, comma 497, della legge n. 197/2022 ha effetto fino alla fine del 2024.

Questo significa che, a meno di nuovi interventi che si muovano in questa direzione (i quali al momento non sembrano essere in cantiere) dal 1° gennaio 2025 si applicheranno i nuovi valori derivanti dal citato aggiornamento.

I cittadini e le cittadine in contravvenzione, quindi, potrebbero trovarsi a dover pagare multe ancora più salate per le infrazioni commesse.

Multe stradali: di quanto aumenteranno le sanzioni nel 2025?

Dopo il biennio di sospensione, come detto, le sanzioni pecuniarie per le violazioni del Codice della strada torneranno ad essere aggiornate in base all’intera variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati verificatasi nei 2 anni precedenti, registrata dall’ISTAT.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Sulla base di tale indice FOI, un apposito decreto interministeriale provvederà ad individuare i nuovi importi minimi e massimi delle sanzioni pecuniarie che dovranno essere applicati dal 1° gennaio 2025.

Come evidenziato dall’ISTAT, la variazione a settembre 2024 rispetto allo stesso mese del 2022 fa è stata pari al 5,7 per cento, il che porterebbe a un ipotetico aumento delle sanzioni pecuniarie.

Vediamo come si tradurrebbe su alcune delle violazioni più comuni: la multa per divieto di sosta passerebbe da 42 a 44 euro, per il passaggio con il semaforo rosso dagli attuali 167 a 177 euro e per la guida al telefono da 165 a 174 euro.

Le multe per eccesso di velocità passerebbero da 173 a 183 euro per chi guida da 10 a 40 km/h oltre il limite consentito, da 543 a 574 euro da 40 a 60 km/h e da 845 a 893 euro per il superamento del limite per oltre 60 km/h.

Per quanto riguarda invece la guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 g/l (sanzione minima) la multa passerebbe da 543 a 574 euro.

Saranno escluse dall’aggiornamento le norme che hanno introdotto o modificato le sanzioni dopo il 1° gennaio 2023 poiché non sono ancora passati 2 anni.

Questi, quindi gli aumenti con l’ultimo indice FOI registrato. Per il dato definitivo da utilizzare per l’aggiornamento sarà preso come riferimento il FOI relativo alla variazione tra novembre 2024 e novembre 2022 che non dovrebbe discostarsi di molto. Per il decreto interministeriale si dovrà attendere, a meno di sorprese dell’ultimo minuto nella Legge di Bilancio 2025, la metà del mese di dicembre.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui