Q3, procedura dubbia per il fast food aperto al posto di un negozio – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Continuano a emergere procedure di dubbia legittimità dietro all’apertura del centro commerciale realizzato all’angolo tra via del Lido e la strada statale Pontina viziato dal discusso progetto di variante, finito al centro di un’inchiesta che si appresta ad approdare in un’aula del Tribunale per il reato di lottizzazione abusiva e violazioni in materia paesaggistica.

L’ultima forzatura compiuta dalla società proprietaria del complesso, sfuggita anche questa all’azione di controllo del Comune, o peggio viziata dall’ennesima complicità sottaciuta, riguarda l’apertura del fast food di una nota multinazionale, l’ultima delle tre medie strutture ad avere aperto i battenti. Regolamenti comunali alla mano in materia di commercio, quest’ultima attività è stata avviata in difformità rispetto alla stessa variante che ha autorizzato il progetto per la realizzazione dell’intera struttura, perché si tratta di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande, quindi ricompresa nel novero delle attività dei pubblici esercizi, anziché una media struttura di vendita come previsto invece dal titolo autorizzativo rilasciato dal Comune.

La questione è molto tecnica, ma la violazione compiuta per aprire il fast food appare macroscopica. Prima di tutto bisogna tenere a mente che la variante adottata in maniera più o meno legittima dalla Giunta municipale, quella dell’allora sindaco Damiano Coletta, eliminava il vincolo alberghiero dal lotto un tempo annesso alla proprietà dell’hotel Garden, mantenendo la destinazione d’uso turistico alberghiera impressa dall’ultima variante del Piano particolareggiato del quartiere Q3. Questa classificazione urbanistica contempla volumi commerciali a servizio delle strutture turistico ricettive, ma grazie al Servizio attività produttive del Comune di Latina è stato sperimentato che due supermercati e un fast food possono essere annoverati in questa categoria.

Articolo completo sull’edizione odierna di Latina Oggi