Per presentare domanda bisogna accedere al portale INPS con le credenziali SPID o CIE. Chi non presenta la dichiarazione ISEE ottiene la somma mensile minima (57 euro)
L’assegno unico, la misura che riconosce una somma mensile in base all’ISEE alle famiglie con figli, sarà accreditato a novembre nelle seguenti date: lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 novembre. Per quanto riguarda poi il mese di dicembre i giorni da segnarsi sul calendario sono martedì 17, mercoledì 18 e giovedì 19.
Che cos’è l’assegno unico?
L’assegno unico è una misura di sostegno alle famiglie con figli introdotta dal governo Draghi nel 2021. L’obiettivo è stato quello di unificare in un’unica prestazione le varie forme di supporto economico già presenti, come il bonus bebè, le detrazioni fiscali per i figli a carico e gli assegni familiari. Viene garantito, a determinate condizioni, fino al compimento del 21esimo anno d’età del figlio.
Come fare domanda per l’assegno unico
L’assegno unico è universale, dunque qualsiasi famiglia con uno o più figli a carico può fare domanda per ottenerlo. Come spiega l’INPS, «alle famiglie che al momento della domanda siano in possesso di ISEE valido, l’assegno è corrisposto in base alla corrispondente fascia ISEE. L’importo commisurato al valore dell’ISEE è corrisposto con decorrenza retroattiva con tutti gli arretrati».
Con la documentazione in regola, si presenta la domanda attraverso il portale INPS, accedendo tramite credenziali come SPID o CIE. Non è comunque obbligatorio presentare l’ISEE: chi non lo fa, tuttavia, si vedrà riconosciuta la somma minima (57 euro). Nei mesi scorsi era circolata l’ipotesi di una revisione, poi smentita dal governo.
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