Green, inclusione e sostenibilità: la sfida di Adr #finsubito prestito immediato

La sostenibilità non è una scelta ma una direzione obbligata. E alcune aziende stanno trasformando questa sfida in un’opportunità di leadership. Adr, parte del Gruppo Mundys e in coerenza con gli obiettivi di sostenibilità della Capogruppo certificati da Science Based Targert Initiative, guida questa rivoluzione con una visione chiara: reinventare il futuro del trasporto aereo, puntando sulla riduzione delle emissioni e sulla creazione di un ambiente inclusivo. Dall’attivazione del primo mega impianto fotovoltaico ai progetti innovativi per l’assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, Adr sta ridisegnando gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino, portando avanti obiettivi ambiziosi, come il raggiungimento del Net Zero entro il 2030, e diventando un esempio di eccellenza nel panorama internazionale per la qualità dei servizi offerti al passeggero. 

L’impegno di Adr 

Questo impegno ha portato ad importanti riconoscimenti: nel 2023 e nel 2024, l’aeroporto di Roma Fiumicino è stato insignito del titolo di World Most Sustainable Airport da WorldFinance. Nel 2024, inoltre, la visione di Adr ha permesso di ottenere la certificazione Accessibility Enhancement Accreditation di Aci World, quale riconoscimento dell’impegno nell’accessibilità e nell’inclusione dei passeggeri con disabilità e con bisogni speciali. Questo servizio è garantito da Adr Assistance, che si occupa di fornire assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, e che il 10 settembre 2024 ha registrato il record assoluto di 1.905 passeggeri assistiti. Tra gennaio e agosto 2024, Adr Assistance ha supportato un totale di 261.084 passeggeri, in crescita rispetto allo stesso periodo del 2019, quando le assistenze erano state 230.593. L’inclusione è un aspetto prioritario anche all’interno dell’organizzazione di Adr. «L’azienda sta implementando una roadmap DE&I (diversity, equity & inclusion), sviluppando un sistema che facilita il monitoraggio continuo, l’orientamento delle azioni migliorative e la valutazione dei risultati delle iniziative già realizzate nei diversi ambiti legati a genere, genitorialità, generazioni, disabilità e comunità Lgbtqia+. L’obiettivo a medio termine è di aumentare il numero di donne in posizioni manageriali, arrivando al 35% nel 2030, rendendo la componente manageriale femminile sempre più visibile e protagonista nelle comunicazioni verso l’esterno per supportarne la crescita», sostiene Veronica Pamio, Senior Vice President for External Affairs, Sustainability and Destination Management di Aeroporti di Roma. Nel 2023, Aeroporti di Roma ha anche conseguito la Certificazione di Parità di Genere per tutte le società del Gruppo Adr. Per quanto riguarda la decarbonizzazione, Adr ha promosso la creazione di un Osservatorio, che si è recentemente trasformato nella Fondazione Pacta. Questo organismo coinvolge player industriali, stakeholder istituzionali e associazioni di categoria, coordinati da esperti accademici, con l’obiettivo di riunire il settore del trasporto aereo e le aziende che possono contribuire alla decarbonizzazione del comparto. L’obiettivo comune è definire una roadmap basata sulla scienza e assicurare il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, in linea con gli SDGs e l’Agenda 2030. «Questa è la sfida cruciale per assicurare sia lo sviluppo sia la just transition, la transizione giusta, di un settore che produce ancora oggi troppe emissioni e che vanno ridotte rapidamente per raggiungere livelli sempre più elevati di sostenibilità. Siamo convinti sottolinea ancora Pamio- che nessuna azienda né istituzione possa farcela da sola e che lo sforzo debba quindi essere “di sistema”».

La partnership con Eni

Per quanto concerne la ricerca e lo sviluppo di combustibili sostenibili, risulta strategica la partnership siglata da Adr con Eni a fine 2021, per l’implementazione e la diffusione di Saf (Sustainable Aviation Fuel) e per la movimentazione a terra con l’utilizzo di Hvo (Hydrotreated Vegetable Oil). Questi combustibili permettono una riduzione delle emissioni di CO2 di circa il 90% rispetto ai carburanti fossili. L’elettrificazione rappresenta un altro pilastro della strategia di sostenibilità di Adr: dopo aver già dotato il 95% delle piazzole di sosta per i voli commerciali di un sistema centralizzato per l’alimentazione elettrica e il pre-condizionamento degli aeromobili, nel 2023 la società ha ottenuto un contributo a fondo perduto della Commissione Europea di circa 2 milioni di euro nell’ambito del programma Connecting Europe Facility (CEF), per un nuovo progetto del valore complessivo di circa 18 milioni di euro: l’iniziativa prevede la realizzazione di 445 stalli di ricarica elettrica nei propri aeroporti in zona airside, destinati ai veicoli degli handler. Sul fronte dei servizi elettrici ai passeggeri, da agosto 2024 a Fiumicino è operativa una flotta di 12 e-shuttle, autobus che collegano i terminal ai parcheggi, alimentati al 100% da energia prodotta da fonti rinnovabili. Inoltre, attraverso il marchio Adr  e-move, sono state già installate 200 prese di ricarica nei parcheggi dedicati alle auto di passeggeri e operatori aeroportuali tra Fiumicino e Ciampino. Questo numero crescerà a 400 entro la fine del 2024 e supererà le 5mila prese di ricarica entro il 2031.