Partinico, “Dragoni” di nuovo all’attacco del titolo di softair #finsubito finanziamenti e gestione bed & breakfast

Il sogno dei “Dragoni” di Partinico continua, domani (domenica 20 ottobre) voleranno a Pistoia per la finalissima nazionale di softair specialità Pcs, organizzata dalla Fips, la federazione italiana pattuglie softair, dopo aver superato brillantemente le semifinali disputate a Bologna lo scorso mese di settembre. La compagine partinicese sfiderà altri 11 team e si presenta anche con un nuovo innesto in squadra. Al caposquadra Gaetano Davì, al cartografo Matteo Bennardo, ed ai componenti Vito Tonnino e George Ikenna si aggiunge l’ultimo aggregato, Cristian Bennardo.

Nella gara bolognese i Dragoni sono riusciti a piazzarsi quinti e quindi si sono qualificati dal momento che passano alla fase nazionale le prime 6. A partecipare a Pistoia, e per l’esattezza nella località di piano gabbiano, le prime classificate dei tornei regionali. Si scontreranno le migliori due per ogni regione, e la Sicilia sarà rappresentata dal team partinicese. Nelle semifinali i Dragoni si sono distinti per la velocità d’esecuzione negli attacchi, tanto da ricevere elogi e complimenti da tutti.

“Veniamo dalla semifinale che abbiamo conquistato con successo – afferma il caposquadra Davì -, e sicuramente anche se il podio è lontano per questa gara daremo il meglio di noi. Affrontiamo il top del softair italiano, siamo coscienti che la nostra squadra di Partinico si misura con i grandi”.

Il softair è uno sport basato sulla replica di tecniche e tattiche militari, ma soprattutto sulla lealtà e il rispetto tra i partecipanti. Per la pratica di tale attività vengono utilizzate delle repliche di armi da fuoco dette air soft gun (letteralmente in italiano arma ad aria compressa, da cui deriva il nome della disciplina) che sparano piccoli pallini in plastica o in materiale biodegradabile.