Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Perseguita la ex e il compagno «Vi sfregio e poi vi ammazzo»  – Teramo #finsubito prestito immediato


TERAMO. Pedinamenti, pugni sferrati contro il portone di casa e quelle minacce continue: «Vi sfregio, vi ammazzo tutti e due».
È’ un’altra storia di stalking quella che si srotola nella prima udienza di un processo con un lui e una lei, al momento dei fatti conviventi, parti offese nel procedimento che vede imputato l’ex marito della donna, un teramano di 56 anni, accusato di aver perseguitato per mesi i due.
«Per sei mesi», racconta l’uomo in aula davanti al giudice monocratico Francesco Ferretti, «non sono uscito di casa. Lo facevo solo per portare fuori il cane. È stato un incubo che ha cambiato per sempre il modo di percepire la mia incolumità».
Secondo l’accusa ricostruita nella richiesta di rinvio a giudizio l’uomo avrebbe molestato e perseguitato i due anche con continue telefonate e suonando il citofono dell’abitazione in orari notturni. Tutto, si legge ancora nell’atto, «perché incapace di rassegnarsi alla decisione della ex moglie di convivere con il nuovo compagno». Quattro gli episodi più gravi elencati nella richiesta che sarebbero avvenuti a distanza di poche settimane: «In una occasione si recava sotto l’abitazione colpendo più volte la porta di ingresso nel tentativo di sfondarla, ingiuriando e minacciando». In un’altra, ricostruisce sempre la Procura, «attendeva che l’uomo uscisse dall’abitazione, lo seguiva, si avvicinava e a lui ed alzava il braccio per colpirlo, desistendo dal proprio intento per il sopraggiungere degli amici della vittima».
Successivamente, sempre secondo la Pubblica accusa, avrebbe minacciato telefonicamente la donna con queste frasi: «Tanto vi ammazzo, tanto vi sfregio e poi vi uccido».
Nella richiesta di rinvio a giudizio, inoltre, si fa riferimento anche a un episodio in cui l’uomo avrebbe ingiuriato la madre della ex urlando sotto casa contro la donna e il nuovo compagno della ex : «Esci se hai il coraggio».
Condotte reiterate che, scrive il pm nella richiesta di rinvio a giudizio, «hanno cagionato alle due parti offese un perdurante e grave stato di ansia e di paura e un fondato timore per la propria incolumità e per quella dei propri familiari». In molte di queste occasioni i due hanno chiamato le forze dell’ordine.
Dopo la denuncia, sono state avviate le indagini che ben presto sono diventate un fascicolo della Procura che per l’uomo ha chiesto ed ottenuto il processo.
Le accuse ora dovranno essere provate nel corso dell’istruttoria dibattimentale in cui è prevista l’audizione di numerosi testi: colleghi di lavoro, familiari e amici dei due.(d.p.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui