Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
regole (severe) per i condomìni e l’unica eccezione per il 110% #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


C’era una volta il superbonus 110%. Il contributo edilizio introdotto nel 2020 resterà anche il prossimo anno, ma con diverse modifiche e paletti più stringenti: la platea dei beneficiari sarà ridotta e, a partire dal 2025, è prevista una diminuzione anche della percentuale dell’agevolazione, che passa dal 70% al 65%. Regole più severe per i condomini, mentre resta soltanto un’eccezione in cui il contribuito rimane al 110%. Vediamo nel dettaglio quali sono i cambiamenti da conoscere e  le nuove regole.

Superbonus, le nuove regole e la stretta sui condomìni 

La manovra, come detto, ha introdotto diverse limitazioni per l’accesso al superbonus. Per chi volesse ristrutturare il prossimo anno una villetta utilizzando questo sconto, dovrebbe aver presentato una Cila, una comunicazione di inizio lavori, entro il 15 ottobre. Una data antecedente anche alla presentazione della norma stessa, venuta alla luce il 21 ottobre, ben sei giorni dopo.

Una particolare “stretta” riguarda i condomìni che, oltre all’obbligo di Cila entro il 15 ottobre, dovranno presentare anche la delibera condominiale che ha autorizzato i lavori. Nel dettaglio, il testo specifica l’accesso all’agevolazione al 65% è consentito soltanto ai seguenti soggetti:

  • i condomini e le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche;
  • Mutuo 100% per acquisto in asta

    assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale.

Il testo prevede però un’eccezione in cui il superbonus rimane al 110%, e non al 65%: soltanto le zone colpite dal terremoto potranno accedere all’agevolazione “completa”, nella modalità con cui era stata introdotta dal governo Conte quattro anni fa. 

La rateizzazione delle spese

La legge di Bilancio 2025 prevede anche la possibilità di rateizzare in dieci anni la detrazione relativa alle spese sostenute nel corso del 2023. Questa misura riguarda le spese agevolabili con il superbonus e consente ai contribuenti che, in alcuni casi, non riescono a detrarre quanto dovuto in quattro anni a causa di una capienza fiscale insufficiente. Per poter usufruire della rateizzazione i contribuenti dovranno presentare una dichiarazione dei redditi integrativa. Invece, per il 2024 è già in vigore l’obbligatorietà della rateizzazione in dieci anni per le spese del superbonus. La disposizione è stata introdotta con l’obiettivo di decongestionare il mercato dei crediti fiscali e andare in soccorso dei cittadini.

Bonus casa, tutte le alternative

Esistono ovviamente altre agevolazioni alternative al superbonus che riguardano i lavori di ristrutturazione in casa. Una di queste è l’ecobonus, nella versione modificata dalla manovra: nell’anno in corso l’agevolazione fiscale attraverso detrazione Irpef o Ires dal 50 al 65% poteva raggiungere anche l’85% per alcuni interventi nei condomini, mentre a partire dal 2025 il contributo scenderà al 50% per la prima casa e al 36% per gli altri immobili. Nel 2026 e 2027 le aliquote diminuiranno ulteriormente al 36% per la prima casa e al 30% per le altre.C’è poi il bonus ristrutturazioni, che resterà al 50% per le abitazioni principali e con tetto di spesa a 96mila euro, mentre per gli altri immobili l’agevolazione verrà ridotta al 36%, con tetto di spesa a 48mila euro. Discorso simile per il sismabonus: nel 2024 la percentuale poteva arrivare all’85%, mentre dal 1° gennaio scenderà al 36%, per poi arrivare al 30% nel 2026.

Fonte: Today.it

 



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui