È online il bando di Roma Capitale in collaborazione con Fondazione Roma per aiutare le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto. Ecco come funziona e chi può richiederlo.
Dal 30 ottobre e fino al 28 febbraio sarà possibile fare domanda per il cosiddetto ‘bonus affitto’ che sarà erogato alle famiglie con determinati requisiti e con un reddito Isee inferiore a 14mila euro. Si tratta di una misura prevista per chi è diventato genitore tra il 2023 e il 2024 e che ha difficoltà a pagare la locazione di casa. L’aiuto, che sarà circa di mille euro a famiglia, sarà erogato dal Comune tramite il ‘Bando Contributo Affitto – Fondazione Roma’, nato dalla collaborazione tra Roma Capitale e Fondazione Roma, che ha messo a disposizione un milione di euro per il progetto “Contributo per l’affitto a genitori e famiglie numerose”
Bando contributo affitto: chi può fare domanda
Il bonus affitto è un contributo in denaro di mille euro a famiglia, destinato ai residenti a Roma con un contratto di locazione regolarmente registrato e che non siano proprietari o assegnatari di alloggi ERP. Bisogna avere un ISEE inferiore a 14mila euro, oppure fino a 35mila ma con una dimostrabile perdita di reddito. Per ottenere il bonus, il canone di locazione deve incidere per oltre il 24%. Bisogna essere diventati genitori nel 2023/2024, oppure avere due figli minori o un minore con disabilità.
Come fare domanda per il bonus affitto
Per fare domanda e ottenere il bonus da mille euro, bisogna collegarsi al sito dedicato tramite SPID, CNS O CIE. La domanda può essere presentata esclusivamente online, non esiste la possibilità di presentare domande cartacee. Secondo quanto stabilito da Roma Capitale, “il contributo comunale erogato ai soggetti destinatari non potrà superare il 40% del costo del canone annuo effettivamente versato e comunque non superiore ad un contributo totale di € 1.000,00 per ogni singolo richiedente”.
Gualtieri: “Lottiamo contro emergenza abitativa”
“Dopo aver recuperato e pagato tutti i fondi del contributo affitto lasciati colpevolmente fermi fino al nostro arrivo, stilato un Piano Casa ambizioso con risorse enormi e mai stanziate prima per acquistare nuovi alloggi e per le manutenzioni delle case popolari, Roma Capitale si dota di un proprio sostegno alla locazione”, ha dichiarato il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “A fronte di un taglio netto del contributo non potevamo far finta di niente, ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo deciso di farlo da soli. Non sostituisce quello dello Stato per risorse stanziate, ma cerca di far fronte alle situazioni più difficili, dimostrando la volontà di questa amministrazione di non lasciare indietro nessuno.
“Grazie all’aiuto di Fondazione Roma andiamo incontri ai cittadini che faticano a pagare il canone di locazione – le parole dell’assessore Tobia Zevi -, dando la priorità alle famiglie numerose o con disabilità. Mentre il Governo ha deciso di tagliare le risorse dedicate al contributo affitto, Roma sceglie di non abbandonare i propri cittadini in difficoltà economica e di compensare nuovamente il vuoto del Governo ponendosi accanto ai romani e alle romane”.
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