Buone notizie per chi sperava in una proroga del mutuo prima casa under 36. Grazie alla manovra di Bilancio 2025 il Governo Meloni ha stanziato nuovi fondi per consentire a chi ha i requisiti, di poter acquistare la prima abitazione potendo contare sulla garanzia dello Stato.
La proroga è stata confermata fino al 2027, destinando 130 milioni di euro per il 2025 e 270 milioni di euro per gli anni che seguono (rispettivamente 2026 e 2027). La garanzia statale può arrivare a coprire l’80% che si alza a 90% per i nuclei familiari più numerosi.
Le agevolazioni per il mutuo prima casa destinate agli under 36 dureranno fino al 2027. Un’ottima notizia per sfruttare il taglio degli interessi della BCE e pianificare l’acquisto della prima abitazione. Si dimostra soddisfatto anche l’amministratore delegato del Consap, Vincenzo Sanasi d’Arpe.
Lo stanziamento dei nuovi fondi è destinato esclusivamente alla garanzia statale, infatti restano escluse le esenzioni che invece erano previste in merito al pagamento delle imposte (anche conosciuto come bonus sulla prima casa).
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Le risorse vengono destinate per essere godute fino ad un massimo di 250mila euro e come requisito occorre non essere titolari di nessun’altra proprietà (proprio perché il fondo è rivolto esclusivamente alle prime abitazioni).
I soggetti che possono beneficiare delle agevolazioni sul mutuo prima casa sono: giovani under 36; le coppie dove almeno uno dei due ha meno di 36 anni, coniugi da almeno due anni, o conviventi o uniti civilmente da minimo due anni, i genitori single che nel nucleo hanno dei figli minorenni.
Per poter ottenere fino all’80% del prestito statale vanno soddisfatti altri requisiti reddituali: un ISEE inferiore a 40.000€ e tre figli sotto ai ventuno anni (o 4 figli e un ISEE inferiore a 45.000€ o con 5 figli l’ISEE massimo dev’essere di 50.000€ con copertura al 90%).
Come fare domanda per ottenere il mutuo prima casa under 36
Per presentare la domanda relativa all’ottenimento del mutuo prima casa under 36 è sufficiente consultare l’elenco delle banche che aderiscono all’incentivo (consultando il portale fondo prima casa).
Successivamente va scaricato e compilato il modulo predisposto e presentarlo alla filiale di interesse. Il tempo per ottenere una risposta dal Consap dev’essere entro 20 giorni. Poi entro tre mesi l’ente bancario comunicherà l’esito.
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