Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Mutuo casa, attenti alle somme richieste per evitare controlli dell’Agenzia elle Entrate #finsubito prestito immediato


Se il mutuo richiesto, e ottenuto, è più alto del prezzo di vendita dell’immobile dichiarato, l’Agenzia delle Entrate può chiedere maggiori imposte: a dirlo è la Corte di Cassazione.

L’Agenzia delle Entrate cerca sempre di contrastare l’evasione fiscale, in particolare quella posta in essere attraverso false dichiarazioni. In Italia nella maggior parte dei casi vige il principio dell’autoliquidazione delle imposte, è, quindi, il contribuente che, applicando i parametri della legge, calcola gli importi e li versa. Ma l’Agenzia delle Entrate può effettuare controlli diretti soprattutto a rideterminare la base imponibile.

Un caso particolare riguarda la tassazione delle plusvalenze generate dalla vendita di un immobile. In un’ordinanza, la 25854 del 27/09/24 della Corte di Cassazione, è stato precisato che nel caso in cui ci sia discordanza tra il prezzo di vendita dichiarato e l’importo del mutuo richiesto per l’acquisto della casa, è possibile applicare un accertamento induttivo.

Cosa vuol dire, quando si applica e cosa fare quando l’Agenzia delle Entrate chiede maggiori somme per le plusvalenze immobiliari?

Il caso: Agenzia chiede maggiori imposte sulle plusvalenze immobiliari calcolate sull’importo del mutuo

Nel caso in oggetto l’Agenzia delle Entrate ha effettuato verifiche su una società immobiliare. In relazione all’anno di imposta 2005 ha contestato i prezzi di vendita dichiarati per alcuni immobili in quanto diversi (più bassi) rispetto alle perizie di stima effettuate dalle banche che hanno concesso il mutuo e più bassi anche del mutuo concesso agli acquirenti. Da qui ha dedotto che in realtà il prezzo di vendita fosse più alto di quello dichiarato e ha recuperato le imposte per tali maggiori importi.

La società ha impugnato l’atto impositivo dinanzi alla Commissione tributaria provinciale, contestando gli addebiti mossi dall’Ufficio e l’insufficienza delle presunzioni utilizzate dall’amministrazione.

La Commissione tributaria provinciale ha respinto il ricorso, in secondo grado, invece, la Commissione tributaria regionale lo ha accolto.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Corte di Cassazione, legittimo l’accertamento induttivo basato su elementi concordanti

Ne consegue che l’Agenzia delle Entrate impugna la sentenza davanti alla Corte di Cassazione.

A parere dell’Agenzia delle Entrate, il giudice tributario non ha valutato in modo congruo gli elementi portati dall’Agenzia per dimostrare l’inattendibilità del prezzo indicato nelle compravendite e, soprattutto, ha svalutato la circostanza – fondamentale – che i mutui accesi dagli acquirenti riguardavano somme superiori al prezzo in questione.

L’articolo 39 comma 1 lettera d) del Dpr 600/1973 conferma la possibilità per l’Agenzia delle Entrate di rettificare i redditi di impresa e sottolinea che gli elementi di attivo non dichiarati o le passività dichiarate in eccedenza sono desumibili anche sulla base di presunzioni semplici purché le stesse siano dotate dei caratteri di gravità, precisione e concordanza.

La Corte di Cassazione sposa la tesi dell’Agenzia delle Entrate e sottolinea che i due elementi portati a riscontro: gli importi del mutuo concesso e le perizie di stima della banca, sono elementi concordanti nel riconoscere al bene un valore maggiore rispetto a quello oggetto della dichiarazione.

Tali elementi corroborano un quadro indiziario caratterizzato da gravità, precisione e concordanza che è idoneo, altresì, a giustificare l’accertamento dell’Ufficio ai sensi dell’articolo 39 comma 1 lettera d) del Dpr n. 600/1973. D’altronde questa interpretazione costituisce un indirizzo costante da parte dei giudici (Cassazione n. 4076/2020).

Sottolinea la Cassazione che sarebbe bastato anche semplicemente la differenza di prezzo rispetto all’importo del mutuo concesso a dimostrare il maggiore prezzo di vendita rispetto a quanto dichiarato.

Comprare casa nel 2024: agevolazioni e bonus per pagare meno

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui