Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Stop diesel euro 5, bollino rosso in questa regione – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


L’Emilia Romagna si trova ad affrontare la prima allerta smog della stagione autunno- inverno 2024. A partire dal 5 novembre, a seguito delle proiezioni di Arpae che indicano un possibile superamento dei limiti giornalieri di PM10, sono scattate misure emergenziali in diverse province della regione. Parliamo di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Bologna, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Le limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti (fino a diesel euro 5), dalle 8.30 alle 18.30, nei comuni sopra i 30.000 abitanti. Queste misure, in vigore fino al 6 novembre incluso, mirano a ridurre le emissioni inquinanti e migliorare la qualità dell’aria.

Misure per contrastare l’inquinamento

Il provvedimento, parte del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) 2030, introduce una serie di restrizioni per limitare le fonti di inquinamento atmosferico. Tra le principali misure emergenziali figurano:

  • limitazione alla circolazione: stop ai veicoli diesel Euro 5 dalle 8:30 alle 18:30 all’interno dell’anello della tangenziale. Questa misura si applica ai comuni con più di 30.000 abitanti;
  • riduzione del riscaldamento: abbassamento della temperatura media nelle abitazioni a 19°C e negli spazi commerciali e ricreativi a 17°C;
  • divieto di combustione all’aperto: stop a falò, barbecue, fuochi d’artificio e combustione di residui vegetali;
  • limitazioni all’uso di biomasse: divieto di utilizzo di biomasse per il riscaldamento domestico (se è presente un impianto alternativo) con classe di prestazione energetica ed emissiva inferiore a 4 stelle;
  • divieto di sosta con motore acceso: vietato sostare con il motore acceso per tutti i veicoli;
  • spandimento dei liquami: divieto di spandimento di liquami zootecnici senza l’utilizzo di tecniche ecosostenibili.

Veicoli esentati dalle limitazioni

Nonostante le restrizioni, alcuni veicoli sono esentati dalle limitazioni alla circolazione. Tra questi:

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

  • Veicoli a benzina: omologati Euro 3 o superiori;
  • veicoli diesel: omologati Euro 6 o superiori;
  • veicoli a metano/benzina o GPL/benzina: omologati Euro 2 e successivi;
  • ciclomotori e motocicli: Euro 2 o superiori;
  • veicoli elettrici e ibridi;
  • Car pooling: veicoli con almeno tre persone a bordo;
  • veicoli di servizio: addetti ai servizi di emergenza, assistenza domiciliare, trasporto merci deperibili, farmaci e prodotti per uso medico.

Un approccio preventivo

La novità di quest’anno è l’adozione di un approccio preventivo. Sebbene i dati Arpae non mostrino ancora uno sforamento dei limiti di PM10, la crescita dei valori registrati negli ultimi giorni ha spinto le autorità ad adottare le misure emergenziali in anticipo. L’obiettivo è quello di evitare il raggiungimento del limite di 50 microgrammi per metro cubo d’aria, come evidenziato dai valori registrati in diverse centraline della regione. Un primo campanello d’allarme che suona in modo critico e con leggero anticipo rispetto alle proiezioni degli ultimi anni.

Polemiche e critiche

Nonostante l’intento di salvaguardare la salute pubblica, l’attivazione del “bollino rosso” ha suscitato le critiche della Lega, che lamenta la mancanza di un preavviso adeguato. Secondo Daniele Marchetti, consigliere regionale, imporre limitazioni alla circolazione senza un congruo preavviso penalizza coloro che non hanno alternative all’auto. La critica si concentra sulla comunicazione delle misure, basate su previsioni meteo e non su dati di inquinamento effettivi. L’episodio evidenzia la complessità del problema smog, che richiede un bilanciamento tra la tutela della salute pubblica e le esigenze di tutti i cittadini.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui