Vuole i soldi della droga, minaccia i genitori e distrugge casa, condannato #finsubito richiedi mutuo fino 100%

Tre anni di reclusione. E’ stata questa la pronuncia della prima sezione del tribunale di Napoli Nord, presieduta da Eleonora Pacchiarini, nei confronti di Raffaele C., 41enne di Arzano ma residente a Castel Volturno, finito sotto processo per maltrattamenti nei confronti degli anziani genitori e per estorsione.

Secondo la ricostruzione della Procura normanna, il 41enne, assistito dall’avvocato Domenico Quintiliano, dall’aprile 2023 all’aprile 2024 avrebbe malmenato i genitori, di cui uno affetto da handicap, pizzicandoli e spintonandoli quando questi si rifiutavano di consegnargli i soldi utilizzati dal 41enne per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Ai vari dinieghi avrebbe reagito sfasciando casa, distruggendo suppellettili ed elettrodomestici. In una occasione avrebbe venduto il cellulare della madre. Quotidianamente, poi, avrebbe richiesto soldi, anche piccole somme. Un vero inferno denunciato dagli anziani genitori alle forze dell’ordine.

Il giudice mancando la prova di minaccia e violenza nelle richieste estorsive ha assolto Raffaele C. dal reato di estorsione infliggendo la pena di 3 anni di reclusione per soli i maltrattamenti.  La Procura aveva invocato 5 anni e 6 mesi di reclusione. Il 41enne è detenuto al carcere di Poggioreale.