Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Como mette in vendita alcuni ‘gioielli di famiglia’ – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Il Comune di Como ha deciso di vendere alcuni “gioielli di famiglia”, fra cui l’ex centro migranti di via Sacco e Vanzetti di Prestino, chiuso il 31 dicembre 2018, a seguito di una decisione presa da Palazzo Cernezzi e avallata dal Viminale. Vicesindaco di Como all’epoca era la leghista Alessandra Locatelli, attuale ministro per la disabilità, ministro dell’Interno Matteo Salvini, che sempre nel 2018 decise anche la chiusura del centro migranti di via Regina Teodolinda a Como, gestito dalla Croce Rossa e dalla Caritas diocesana.

Negli anni in cui è rimasto aperto (2015-2018) il centro di Prestino ha accolto in media una settantina di migranti, soprattutto pachistani e nigeriani. Nella struttura di via Sacco e Vanzetti oltre a una decina di operatori erano attive (a titolo gratuito) numerose figure professionali che si alternavano: un medico, due infermiere, due psicologi, un informatore legale e tre mediatori culturali. Sino al marzo dello scorso anno l’ex centro migranti è stato assegnato al settore politiche sociali di Palazzo Cernezzi, ma è rimasto inutilizzato. Nessuno ha pensato di (ad esempio) trasformarlo in un dormitorio per senzatetto di cui a Como si avverte un pressante bisogno (ma non per tutti, incominciando da coloro si sono succeduti alla guida di Palazzo Cernezzi).

Dalla vendita della struttura di via Sacco e Vanzetti la città di Como spera di incassare 2 milioni e 500mila euro. Nel piano triennale (2025-2027) di alienazione ha inserito anche lo storico cineteatro Politeama, inaugurato nel 1910 è chiuso dal 2005: i segni dell’abbandono sono evidenti. Per la prossima asta servono 3 milioni e 820mila euro. In vendita anche due scuole, due aree e 125 posti auto coperti in via Castelnuovo. Servono oltre 8 milioni e mezzo di euro per acquistare i gioielli di famiglia che Rapinese, sindaco di Como, ha deciso di mettere sul mercato.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui