“Guardate, sul treno come su un carro bestiame”: corre sui social la protesta dei viaggiatori della linea Bari-Foggia #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

“Sembra un carro bestiame, come ogni giorno”. È solo uno dei tantisssimi commenti che descrivono le difficoltà dei pendolari pugliesi, e in particolare quelli interessati dalla tratta Bari – Foggia negli orari di punta. Oltre ai disagi per i ritardi, a preoccupare i viaggiatori sono i vagoni stracolmi di persone. Il video inviato da un lettore – sul regionale tra Bari Centrale e  San Severo delle 14.05 del 18 ottobre – mostra che l’assembramento di pendolari va anche a limitare il regolare trasporto delle biciclette. Alcuni tengono la bici in equilibrio stretti nella calca, altri preferiscono guardare lo schermo dello smartphone per estraniarsi. Lo scorso 15 ottobre a causa del ritrovamento di alcuni ordini bellici la circolazione fu interrotta per circa due ore tra Bari Santo Spirito e Giovinazzo. Un episodio fuori dal comune che però si va ad aggiungere agli altri disservizi quotidiani, come spiega il comitato del Pendolari Pugliesi: “Ci sono le vite di migliaia di persone che vengono esposte a disagio continuo: impegni di lavoro, di frequenza scolastica e universitaria, visite mediche, che vengono messi in discussione per i continui ritardi dovuti a circostanze ogni volta diverse, ma sempre pagate a caro prezzo da chi confida nell’efficacia di un sistema di trasporto. Se la Puglia sconta – come continuamente si dice – un ritardo infrastrutturale, se l’infrastruttura non presenta la necessaria ridondanza in caso di guasti, è giusto che si ponga rimedio con celerità a una situazione che assume i contorni di una drammatica emergenza”, concludono.