Durante i controlli sono stati sequestrati oltre 250 grammi di cocaina, un chilo e mezzo di marijuana e hashish, 12 grammi di eroina e diverse pastiglie di ossicodone
Ore 23 di mercoledì, banchina della fermata Gerusalemme del metrò «lilla» di Milano. Un ragazzo è seduto in attesa del treno, guardando lo schermo del suo cellulare. Gli si avvicina un egiziano 20enne. Gli parla. Indica la catenina che la vittima porta al collo. Poi gli mostra un coltello. Il ragazzino prova ad allontanarsi ma un altro giovane egiziano, pluripregiudicato di 19 anni, gli viene incontro. È un attimo. Gli strappa la catenina e i due scappano. Saranno intercettati dal personale della squadra mobile.
Mezz’ora dopo, bus della linea 90. Anche in questo caso la vittima è un giovanissimo: un 17enne italiano. È in piedi in attesa della sua fermata e passa il tempo guardando il suo smartphone. Vicino a lui c’è uno sconosciuto: è un egiziano 20enne. Non appena si ferma in viale Migliara e apre le porte, il 20enne sfila di mano al minore il cellulare e scappa. Anche in questo caso sarà bloccato appena sceso in strada dai poliziotti.
Perquisizione, giovedì all’alba, in casa di un ragazzo che sui social mostra foto e video di lui con una pistola, con fucili (probabilmente a salve), e così via. Gli agenti gli scovano coltelli e un manganello telescopico, tutto sequestrato.
Sono alcuni esempi dei risultati della maxi operazione contro le baby gang e i «fenomeni di devianza giovanile» che la polizia ha portato a termine in svariate città italiane, schierando 800 operatori coordinati dal Servizio centrale operativo. A Milano sono stati arrestati 18 adulti (età compresa tra i 18 e 28 anni) e un minorenne, quest’ultimo per rapina. Sono stati denunciati in 20, di cui tre minorenni (due per furto con destrezza, l’altro per essere stato trovato con addosso un’arma). E sono state identificate 844 persone (di cui 198 minori).
Durante i controlli, in centro e in periferia, che hanno riguardato anche 130 veicoli, sono stati sequestrati oltre 250 grammi di cocaina, un chilo e mezzo di marijuana e hashish, 12 grammi di eroina e diverse pastiglie di ossicodone. Sono state sequestrate anche diverse collane in oro (provento di furto), telefoni cellulari, occhiali da sole, bilancini di precisione e oltre 4 mila euro in contanti. Inoltre, sono state anche elevate dieci sanzioni amministrative e un «Daspo fuori contesto».
L’attività nel capoluogo lombardo è stata eseguita dagli agenti della squadra mobile in collaborazione con i poliziotti delle Volanti, del reparto Prevenzione crimine e dei commissariati milanesi. Particolare attenzione alle zone di ritrovo come Porta Garibaldi, Gae Aulenti, Duomo, Navigli, Buenos Aires, Porta Venezia, City Life, stazione Centrale, oltre ai quartieri della periferia (come Greco, Niguarda, San Siro, Ticinese, Lambrate). Sono stati coinvolti dall’operazione anche alcuni comuni della provincia, da Cinisello Balsamo a Rho e Legnano.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui