GALLIPOLI (Lecce) – False assunzioni in una cooperativa per intascare contributi per oltre 76mila euro. Eppure i dipendenti avevano tutti un proprio inquadramento con mansioni differenti: in segreteria; come esattore; come riparatori di veicoli; responsabili dei servizi di sicurezza privati; meccanici motoristi; riparatori di veicoli a motore; addetti alle pulizie di interni. E con questo escamotage, i lavoratori avrebbero beneficiato di prestazioni previdenziali tra cui le indennità di disoccupazione, quelle relative al periodo Covid per complessivi 116mila e 800 euro.
La truffa è stata smascherata dopo un’indagine della Guardia di Finanza: sotto inchiesta sono finiti un 74enne di Gallipoli presidente di una Cooperativacon sede in città e un 43enne, consulente del lavoro e commercialista della società. Le false assunzioni tra il 2019 e il 2020 a tempo determinato hanno coinvolto 22 lavoratori, raggiunti anch’essi da un avviso di conclusione indagini. Risiedono tra Lecce, Gallipoli, Sannicola. Alezio, Aradeo, Taviano e Casarano.
Tutti erano (apparentemente) adibiti alle mansioni più disparate. Gli indagati, racconta l’inchiesta, avanzavano attraverso credenziali dello studio del commercialista dichiarazioni telematiche di assunzioni confezionate ad arte presso il centro per l’Impiego. In tal modo, la coop ha maturato un credito contributivo relativo a false trattenute e contributi operati a carico dei lavoratori per un ammontare di 76mila e 600 euro mai versati all’Inps con relativo danno all’Erario.
Dalle risultanze investigative, i rapporti di lavoro si sono rivelati fittizi: i sedicenti lavoratori non avevano mai prestato attività lavorativa al solo scopo di beneficiare di prestazioni previdenziali, come le indennità di disoccupazione e quelle relative al periodo Covid per complessivi 116mila euro. Le indennità si basavano, secondo il lavoro degli investigatori, sull’astensione dal lavoro in molti casi per gravidanze, in altri per malattia, in altri ancora per maternità o disoccupazione.
Gli indagati sono difesi dagli avvocati Giampiero Tramacere, Luigi Suez, Massimo Astore, Simone Metrangolo, Paolo Meleleo, Luigi Boselli, Marco Costantino, Rosalba Pindinello, Giovanni Apollonio, Daniel Viva, Daniele Scala, Paola Scialpi, Sebastiano Conte, Antonio Tommasi, Angelo Viva, Francesca Carrozza, Giuseppe Minerva, Angelo Greco, Sergio Luceri, Angelo Terragno, Giandomenico Daniele, Carlo Viva e Maria Azzurra Ciccarese.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui