Eima, Brondelli (Confagricoltura): con nuovi macchinari serve formazione e condivisione dati. VIDEOINTERVISTA #finsubito prestito immediato

Bologna – “Con l’agricoltura in questo incontro all’Eima, per esplorare i problemi principali del settore in Italia.  Abbiamo a disposizione dei macchinari bellissimi, con l’innovazione riusciamo a sostenere le sfide che questo mondo ci impone, quindi di avere maggior produttività e minor uso delle risorse naturali.

Ci sono due problemi fondamentali, queste macchine necessitano di molta formazione degli operatori, per usarle al meglio, è necessario poi un’analisi, una condivisione di tutti i dati che emergono da queste macchine, ma soprattutto emerge forte un problema di reddito degli agricoltori, che per poter accedere a queste tecnologie, ormai sono indispensabili, hanno per forza necessità di un aiuto pubblico.

Speriamo che si possa ripetere la stagione felice di agricoltura 4.0, che ha portato a 2 miliardi e mezzo di investimenti in Italia, a un miglioramento e un implementamento del bando Inail, e comunque anche a politiche più coraggiose dell’Unione Europea che portino a maggiori investimenti per il settore agricolo, in modo che gli agricoltori possano stare al passo con le sfide importanti che ci sono”.

Così ad AGRICOLAE Luca Brondelli, vicepresidente Confagricoltura, a margine dell’inaugurazione di EIMA 2024 a Bologna.

“Adesso si cominciano a vedere gli effetti dell’intelligenza artificiale, soprattutto nella condivisione e nell’analisi di tutti i dati. che vengono prodotti da queste macchine di agricoltura di precisione. E’ una cosa molto importante, questi dati sono e devono rimanere di proprietà degli agricoltori, per questo Confagricoltura ha sviluppato la piattaforma HubFarm proprio per gestire al meglio tutti questi dati e tutti questi procedimenti”.