Settimana chiave, la prossima, per le ’case’ del Rimini. Mercoledì il progetto del nuovo ’Romeo Neri’ entrerà in consiglio comunale per approvare la dichiarazione del pubblico interesse e ratificare la delibera di Giunta, step necessario per l’inserimento dell’opera, oggetto di una proposta di partenariato pubblico-privato, nel Programma triennale dei Lavori pubblici 2025-2027. E, sempre la prossima settimana l’area ex Ghigi, quella del centro sportivo della Gaiofana, sarà consegnata dal Comune al concessionario (la Responsible Spa del presidente Stefano Petracca) per dare il via ai lavori. Infatti, ieri mattina la Giunta ha approvato il progetto esecutivo, in conformità al contratto già sottoscritto, che prevedeva la progettazione, l’esecuzione e la gestione dell’area ex Ghigi, tramite finanza di progetto. Si conclude così la prima fase, dedicata alla progettazione, mentre a partire dal prossimo mese, scatterà la seconda fase, con l’esecuzione vera e propria dei lavori. Ma, intanto, la Gaiofana è nelle mani di chi, lì, dovrà mettere in piedi la nuova casa del Rimini. “L’intervento prevede – ricordano da Palazzo Garampi – la rifunzionalizzazione e il completamento del centro sportivo nell’area ex Ghigi, finora solo parzialmente costruito e attualmente in stato di abbandono. Il progetto include la riqualificazione delle strutture esistenti, come uffici e spogliatoi, puntando su sostenibilità ed efficienza energetica, e la costruzione di nuove infrastrutture che faranno del centro un impianto polivalente all’avanguardia”. L’obiettivo è rigenerare l’intera area, “trasformandola in uno spazio di aggregazione e socializzazione per la comunità, concepito per rispondere alle attuali esigenze sportive e ricreative”. In particolare, il progetto prevede la costruzione di otto campi da calcio, di cui quattro da 11 giocatori (due in erba naturale e due sintetica); due campi da 7 giocatori in sintetico; e due campi da calcetto, di cui uno polivalente, da coprire con pallone nei mesi invernali. Poi tre campi da padel e una pista ciclopedonale. La conclusione dei lavori è prevista entro un anno, ovvero a dicembre 2025, dopodiché inizierà la gestione da parte del concessionario per 25 anni.
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