I prezzi della carne venduta nei supermercati svizzeri sono diminuiti un po’ dappertutto nelle ultime settimane.
(Keystone-ATS) Ma le differenze fra i singoli rivenditori appaiono sempre importanti: da Lidl e Aldi il costo è nettamente inferiore a quello riscontrabile nei negozi Migros e Coop.
È quanto emerge da un’analisi effettuata da K-Tipp il 1° novembre nelle filiali della grande distribuzione di Winterthur (ZH). Il rilevamento ha tenuto conto di 25 prodotti, tutti a prezzo normale, cioè non in promozione speciale. Il test, ricorda il periodico consumeristico nel numero da oggi in edicola, è stato promosso dopo che in settembre Aldi aveva affermato con grande rilevanza che avrebbe abbassato in modo duraturo il prezzo della carne.
Il risultato: per comprare i 25 articoli (pollo, manzo, maiale, agnello, in vari tagli spesso usati in cucina) presso Lidl si spendono 405 franchi e da Aldi 410 franchi, l’1% in più. Molto più cari appaiono Migros (519 franchi, +28% rispetto a Lidl) e Coop (526 franchi, +29%). È stata tenuta in considerazione anche Denner, che però proponeva solo la metà dei prodotti in esame, a prezzi comunque in linea con i discount.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la carne svizzera Lidl è il negozio più a buon mercato, seguito subito dopo da Aldi; Coop è in una fascia media, mentre Migros è il più caro, nella misura del 19%. Nel segmento bio Lidl e Aldi hanno di nuovo l’offerta più conveniente, a pari merito, mentre assai più care sono Migros e Coop, quest’ultima del 56%. Il discorso è analogo anche per le carni importate.
Le analisi di K-Tipp mostrano che negli ultimi due mesi i dettaglianti hanno abbassato i prezzi di molti prodotti. Questo vale anche per Migros e Coop, le cui rispettive linee M-Budget e Prix Garantie sono spesso al livello di Aldi e Lidl. “Offriamo gli stessi prezzi dei discount per i nostri prodotti a basso prezzo”, afferma Migros, contattata dai giornalisti della testata zurighese. Da parte sua Coop afferma di aver ridotto i prezzi della carne Prix Garantie. E Lidl scrive che sta facendo “tutto il possibile per rimanere il negozio meno caro”.
I consumatori stanno quindi attualmente beneficiando di una riduzione del costo della carne. Ma cosa significa questo per gli allevatori? Aldi, Coop, Denner, Migros e Lidl affermano che i prezzi per i produttori rimangono invariati. L’associazione di categoria Proviande non ha rilasciato commenti in materia a K-Tipp. Lidl scrive inoltre che la riduzione dei prezzi della carne “non deve andare a scapito del benessere degli animali”.
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